1. Good Times, Bad Times 2. Whatever 3. Keep Away 4. Voodoo 5. Bad Religion 6. Awake 7. Greed 8. I Stand Alone 9. Straight Out Of Line 10. Serenity 11. Realign 12. Running Blind 13. Touche 14. Speak 15. Shine Down 16. The Enemy
Songs
1. Good Times, Bad Times 2. Whatever 3. Keep Away 4. Voodoo 5. Bad Religion 6. Awake 7. Greed 8. I Stand Alone 9. Straight Out Of Line 10. Serenity 11. Realign 12. Running Blind 13. Touche 14. Speak 15. Shine Down 16. The Enemy
E" venuto anche per i Godsmack il momento di fare i conti in banca e dare un"altro strattone alle classifiche. Pare ironico che in tempi di reunion il gruppo guidato da Sully Erna si appropri della cover di "Good Times, Bad Times" per lanciare questa raccolta. D"altra parte chi conosce la band sa bene che ha sempre amato riprendere i Led Zeppelin dal vivo e quindi non appare poi come una grande novità. Va invece sottolineato il potere della versione dei Godsmack e la capacità dei quattro di sapere camminare in bilico tra hard rock, nu metal e tentazioni commerciali senza mai cadere o dare l"impressione di farlo. Una volta ascoltata per l"ennesima volta "Whatever" si evince come probabilmente i ragazzi del Massachusetts debbano ancora a quelle note la loro fortuna ma è con i quattordici pezzi che seguono che si ha la percezione di un gruppo che ha dato solidità e continuità alla propria carriera senza svendere troppo la propria merce. "I Stand Alone", "Serenity", "Running Blind", "Speak" e "The Enemy" i momenti migliori di "Ten Years Of Godsmack". Interessante il dvd che accompagna la compilation con la performance alla House Of Blues di Las Vegas conclusa con una cover di "Reefer Headed Woman" degli Aerosmith insieme a John Kosko e Lee Richards degli sfortunati Dropbox.