In pochi anni i My Morning Jacket hanno fatto davvero passi da gigante compiacendo chi aveva speso entusiasmo nei loro confronti in tempi non sospetti e bruciando la strada con performance live eccezionali come in occasione delle ultime date italiane dei Pearl Jam immortalate nello stupendo "Immagine In Cornice". "Evil Urges" è il disco più maturo e vario della loro carriera e la band reduce dal successo di "Z" pare quasi divertirsi a lambire ogni volta un lido musicale differente. La base su cui muoversi rimane sempre quella di un rock radiofonico che sa prendersi i propri momenti muscolari in rispetto della tradizione grunge ma il falsetto della title track in apertura e il funk di "Higly Suspicious" svelano il tentativo di allargare lo sguardo a nuovi orizzonti. Con il passare dei minuti il disco torna su binari più consueti e soprattutto sale di livello in modo impressionante con la lussuriosa "Sec Walkin" e l"attacco sfrontato "Aluminum Park" quali momenti apicali dell"intero ascolto. Il tutto in un contesto impreziosito dal carisma sempre più dilagante di Jim James e coccolato da una produzione pop che irride le origini indie. L"emozione di cambiare ancora una volta..