-Core
Backyard Babies
Backyard Babies
Billion Dollar Babies - Audioglobe
Pubblicato il 08/08/2008 da Lorenzo Becciani
Songs
1. Fuck Off And Die
2. Degenerated
3. Come Undone
4. Drool
5. Abandon
6. Voodoo Love Bow
7. Idiots
8. The Ship
9. Nomadic
10. Back On The Juice
11. Where Were You
12. Zoe Is A Weirdo
13. Saved By The Bell

Songs
1. Fuck Off And Die
2. Degenerated
3. Come Undone
4. Drool
5. Abandon
6. Voodoo Love Bow
7. Idiots
8. The Ship
9. Nomadic
10. Back On The Juice
11. Where Were You
12. Zoe Is A Weirdo
13. Saved By The Bell

Per un gruppo capace di pubblicare dischi del calibro di "Total 13" e "Making Enemies Is Good" deve essere complicato anche solamente ripetersi in special modo se il genere suonato è qualcosa di difficile da modificare o estendere in direzioni molteplici. Ogni nuovo disco dei Backyard Babies viene quindi annunciato o atteso come quello della svolta e della loro definitiva esplosione a livello mondiale. Il sesto lavoro in studio di Dregen e Nicke Borg assume poi un valore particolare se andiamo a considerare il cambio di etichetta e il momento di pausa che la band aveva pensato bene di prendersi dopo un "People Like People Like People Like Us" ancora non ben voluto da tutti. In questo senso intitolare il disco semplicemente "Backyard Babies" sa tanto di nuovo punto di partenza per gli anni a venire. Queste premesse per darmi modo di controllare anima e verbo, tenere a posto le mani e riuscire a trasmettervi il senso di totale trasporto emotivo che ho subito ascoltando tutto d"un fiato il promo arrivato in redazione senza cadere in superflui giri di parole o scontati aggettivi ridondanti. Il fatto è che l"album spacca il culo. Terminologia non facile da tradurre in modo elegante e forse un attimo sconveniente ma converrete con me che di fronte a certi spasmi muscolari anche la mente fa due più due con fatica. Chi scrive è stato letteralmente travolto dai ragazzi di Nässjö come fosse la prima volta che ne rimane rapito. Assurdo l"inizio con i due singoli "Fuck Off And Die" e "Degenerated" (se ci tenete alla vostra incolumità non ascoltatela mentre state guidando) seguiti dalla pazzesca "Come Undone" che recupera il morboso ritornello dei Duran Duran per vomitarne uno in pieno glam punk da t-shirt sudate e tatuaggi ancora freschi. La semi-ballad alcolica "Abandon", il trionfo sleaze di pezzi quali "Idiots" e "The Ship" che ci ricordano come i Babies dal vivo se la giochino con chiunque e ancora il racconto di strada "Nomadic" a farci urlare sguaiati come maiali fatti a pezzi. Mai le parti vocali di Dregen e Nicke erano state così varie (sentite quest"ultimo nella conclusiva e autobiografica "Saved By The Bell") e le ritmiche di Peder Carlsson e Johan Blomqvist tanto compatte e schiacciasassi. Non si può scrivere due volte il proprio capolavoro e i Backyard Babies il loro l"hanno probabilmente già dato alle stampe in passato ma una cosa è certa questo disco ci va molto vicino.
Backyard Babies
From Svezia

Discography
1997 Diesel & Power
1999 Total 13
2001 Making Enemies Is Good
2002 Independent Days
2003 Stockholm Syndrome
2006 People Like People Like People Like Us
2008 Backyard Babies
2015 Four By Four
2019 Sliver & Gold