Ci sono gruppi che suonano la stessa cosa tutta la vita e altri che amano sempre mettersi in discussione. "Two Tragedy Poets" è un"ulteriore prova di coraggio per gli Elvenking che dopo l"ottimo "The Scythe" tenta di reinventarsi su territori acustici andando in un certo senso controcorrente rispetto al trend del momento. Il folk-power a cui eravamo abituati sviluppa ramificazioni differenti ma non meno intriganti e la band friulana ha così la possibilità di accentuare quelle venature dark che erano apparse nell"ultima fatica in studio. In tale contesto la voce di Damnagoras emerge in tutta la sua pregnanza oscura e i momenti più coinvolgenti risultano "She Lives At Dawn" e "The Wanderer". Non ci resta che vedere quanto questa release aumenterà la varietà della proposta del gruppo dal vivo e quali saranno le prossime mosse.