1. Rammlied 2. Ich Tu Dir Wen 3. Waidmanns Heil 4. Haifisch 5. B******** 6. Frühling In Paris 7. Wiener Blut 8. Pussy 9. Liebe Ist Für Alle Da 10. Mehr 11. Roter Sand
Songs
1. Rammlied 2. Ich Tu Dir Wen 3. Waidmanns Heil 4. Haifisch 5. B******** 6. Frühling In Paris 7. Wiener Blut 8. Pussy 9. Liebe Ist Für Alle Da 10. Mehr 11. Roter Sand
L"attesa è finita i Rammstein sono tornati. Non un gruppo qualunque, non certo un gruppo prevedibile sebbene la struttura dei loro dischi non abbia mai subito grosse modifiche. Semmai un gruppo da cui aspettarsi un video porno per il primo singolo e un"edizione limitata con contenente dildi e manette. Richard Kruspe aveva parlato di "Liebe Ist Für Alle Da" come di un disco più oscuro rispetto alle ultime uscite e in effetti in alcune tracce sembra quasi che i tedeschi si siano imbastarditi tornando al distacco totale che avevano ai concerti col proprio pubblico nei primi anni. In questi quindici anni il gruppo di Berlino ha venduto qualcosa come dodici milioni di copie in tutto il mondo e le sfacciate melodie di "Haifisch" e "Pussy". Nella prima Christian Lorenz ci riporta all"inizio degli anni ottanta quando Martin Gore e Alan Wilder non avevano ancora assaporato tutto il loro successo ma le parti vocali sembrano uscire dai fumi di "Ultra" e Till Lindemann raramente aveva cantato così bene. La seconda rappresenta la sublimazione delle perverse teorie musicali e filosofiche che hanno portato alla formazione della band. Trattasi di un pezzo malato che al pari del recente "Inglorious Basterds" sbeffeggia il nazismo e qualunque forma di dittatura lasciando che il maschilismo diventi per l"uomo la causa del passaggio da dominatore sadico a schiavo inerme. "Rammlied" e "Waidmanns Heil" sono le canzoni che ti aspetteresti sempre dai Rammstein ma la loro efficacia non è certo inferiore e la mente vola già ai lanciafiamme, alle maschere al Lycopodium e al Segway con cui Doktor Flake ama spostarsi sul palco. Tra figure retoriche, sangue viennese e sabbia rossa c"è ancora spazio per godere dell"evoluzione come musicista di Richard Kruspe e apprezzare come ancora emerga il lato maligno e convulso di Till Lindemann nonostante il tempo trascorso e i traguardi raggiunti. L"assolo del chitarrista in "Liebe Ist Für Alle Da" sconvolge esattamente come l"impeto hardcore di "Bückstabü". I Rammstein sanno alla perfezione come scuotere i nostri animi borghesi e proseguono per la loro strada al ritmo di macigni che cadendo dalle nuvole scavano crateri sul terreno. L"amore è per tutti gridano. Il genio invece non è cosa da tutti.