1. Hot Gossip – Everybody Else 2. 65Daysofstatic – Retreat! Retreat! 3. The Ties And The Lies – August Is For City Lovers 4. The Shadow Line – Untitled 5. Reigns – Everything Beyond These Walls Has Been Razed 6. Jeniferever – Green Meadow Island 7. Dente – Vieni A Vivere 8. Barzin – Nobody Told Me 9. Black Eyed Dog – Salinas 10. En Roco – Sudano Gli Occhi 11. The Lonely Rat – Late Lovers’ Lane 12. Canadians – A Dive Into Tears 13. Lorenzo Bertocchini & The Apple Pirates – Everybody 14. Ronin – Meandro
Songs
1. Hot Gossip – Everybody Else 2. 65Daysofstatic – Retreat! Retreat! 3. The Ties And The Lies – August Is For City Lovers 4. The Shadow Line – Untitled 5. Reigns – Everything Beyond These Walls Has Been Razed 6. Jeniferever – Green Meadow Island 7. Dente – Vieni A Vivere 8. Barzin – Nobody Told Me 9. Black Eyed Dog – Salinas 10. En Roco – Sudano Gli Occhi 11. The Lonely Rat – Late Lovers’ Lane 12. Canadians – A Dive Into Tears 13. Lorenzo Bertocchini & The Apple Pirates – Everybody 14. Ronin – Meandro
Una compilation al mese dal valore pari alla metà di tale prodotto e sarei una persona più felice. Questa è stata la prima cosa che ho pensato al termine del mio primo ascolto. Sono arrivato ormai ad aver totalmente consumato le tracce legalmente scaricate dal blog e continuo a pensarla allo stesso modo. Iniziare con gli ottimi Hot Gossip è un piacere soprattutto nel riscoprirli così simili a dei Blur degli albori “indiecizzati” però nel rispetto dei canoni degli ultimi anni, sempre e comunque albionici. Passare poi alla strumentale ‘Retreat! Retreat!’ dei 65daysofstatic, fumosa, ipnotica e noise, dai passaggi melanconici adatti a questo trapasso autunnale che si avvicina inesorabilmente, coadiuvata poi anche dal meraviglioso quanto decadente (e molto Interpol style) singolo dei The Ties And The Lies. Si prosegue, ammaliati da tutte le composizioni che si susseguono, e se ‘Untitled’ dei The Shadow Line è un piccolo gioiello da tenere nascosto per sé nei mesi a venire ciò che più scuote gli animi s’intitola ‘Everything Beyond These Walls Has Been Razed’, grande mood a là Mogwai, passaggi onirici e pesanti come catene al collo. Si continua con la maestosa decadenza dei ‘Jeniferever’ e la suadente, sincera e dolcissima ‘Vieni A Vivere’ di Dente. Ogni canzone è una piccola perla a sé, spunto da utilizzare per aggiornarsi alle sonorità di questo fine decennio. La tracklist scorre, come i caffè notturni in casa o le birre di un pub in una serata più intimistica che caotica, ci scaldano le dolci melodie di Barzin e Black Eyed Dog per proseguire di nuovo su note più indie degli En Roco e le dolcissime note dei The Lonely Rat’o le melodie prese in prestito dai ‘Canadians’ai cari Death Cub For Cutie d’annata. Ci pensa Lorenzo Bertocchini & The Apple Pirates a scuoterci con il suo blues ricco di armoniche, fiati, così lontano per coordinate estetiche dalle latre proposte, ma così vicino per freschezza e genuinità. La chiusura è affidata ai Ronin con la strumentale ‘Meandro’, e sembra di vedere i titoli di coda di un film di qualche lustro indietro di Tarantino. In definitiva un’ottima uscita, che non scade mai nel banale, che ci aiuta a scoprire tutte le varie sfaccettature di questo 2009, ma che si promette di non essere abbandonata in uno scaffale bensì anche ripescata negli anni a venire. La compilation è scaricabile gratuitamente al sito http://ghostpr.wordpress.com