CD1: 1. The Runner 2. Minion’s Song 3. Interglacial Spell 4. The Wave 5. The Octopus 6. Planet Of Insects 7. White Horses At Sea // Utopian Daydream 8. Trading Dark Matter On The Stock Exchange
CD2: 1. The Sick Rose 2. Interstellar 3. The Emperor 4. Golden Ratio 5. Fall Of The Empire 6. Bloodtest 7. Oscar Night // Embryo 8. Forever And More
Songs
CD1: 1. The Runner 2. Minion’s Song 3. Interglacial Spell 4. The Wave 5. The Octopus 6. Planet Of Insects 7. White Horses At Sea // Utopian Daydream 8. Trading Dark Matter On The Stock Exchange
CD2: 1. The Sick Rose 2. Interstellar 3. The Emperor 4. Golden Ratio 5. Fall Of The Empire 6. Bloodtest 7. Oscar Night // Embryo 8. Forever And More
Al momento disponibile esclusivamente sul loro sito ufficiale "The Octopus" segna il ritorno degli Amplifier in uno scenario alternative che aveva percepito come dolorosa l"assenza degli autori di "Insider". L"impressione è che gli inglesi si trovino al culmine del lo splendore creativo e abbiano pubblicato un doppio lavoro in studio per non lasciare nulla di intentato di fronte allo sfacelo del mercato discografico. Sel Balamir, Matt Brobin e Neil Mahony rilasciano un"opera ambiziosa che muove di continuo il proprio sguardo verso territori new prog e space rock. La scelta di autofinanziarsi e restare indipendenti accresce il fascino di labirinti sonori come "Minion"s Song", "The Wave" e "The Sick Rose". Pink Floyd e Tool restano le citazioni preferite mentre la ricerca di una maestosa epicità di fondo si riflette in composizioni più intricate che cullano le melodie avvolgenti di "Interglacial Spell" e "Golden Ratio". I passaggi acustici di "White Horses At Sea" riportano alla mente Long Distance Calling e God Is The Astronaut impreziosendo ulteriormente un ragguardevole substrato di emozioni e tecnica. Non fatevi sfuggire questa release e pregate anche voi per un riscontro che renda possibili altre mosse future.