1. Struttin’ Cock 2. Shoot First And Run Like Hell 3. She’s Got The Drugs 4. Wrong Side Of A Gun 5. Piece Of Ass 6. High As Hell 7. You Ain’t Right 8. Go To Hell 9. Rock And Roll Outlaw 10. Let’s Ride 11. Blowjob From A Rattlesnake 12. Drive
Songs
1. Struttin’ Cock 2. Shoot First And Run Like Hell 3. She’s Got The Drugs 4. Wrong Side Of A Gun 5. Piece Of Ass 6. High As Hell 7. You Ain’t Right 8. Go To Hell 9. Rock And Roll Outlaw 10. Let’s Ride 11. Blowjob From A Rattlesnake 12. Drive
Dopo l’incredibile successo di ‘Let’em Eat Pussy’ tornano le movenze spinte e le frenetiche raffiche rock n’ roll dei Nashville Pussy che come annunciato subiscono un leggero rallentamento a favore di riff meno imprevedibili ma altrettanto decisi e sboccati alla AC/DC. ‘High As Hell’ è infatti un omaggio alla musica e alla carriera della band dei fratelli Young (chi ha ascoltato la cover di ‘Kicked In my Teeth’ sull’edizione limitata del precedente lavoro sa bene di cosa parlo) condito qua e la da spruzzi di rock sudista (‘Rock n’ Roll Outlaw’) e accelerazioni alla Stooges (la conclusiva ‘Drive’). Figli dell’immaginario americano più politicamente scorretto, i Nashville Pussy portano avanti quell’idea di vita on the road che i Motorhead non smetteranno di amare finchè vivranno. La loro natura li rende sporchi, cattivi, volgari agli occhi della gente ma loro sanno che ci sarà sempre, in ogni fottuta città un pub che cade a pezzi dove le loro chitarre irriverenti e la loro miscela provocante condita da fiamme e tette al vento sono di casa. Finito di scorrere lo strepitoso booklet si parte con ‘Struttin Cock’ per avere subito l’impressione che in due anni poco è cambiato in quanto a perversione e smodata lussuria. ‘Piece Of Ass’ (chi conosce i Supersukers ??) ‘Wrong Side Of The Gun’ e ‘Go To Hell’ rappresentano il perfetto mix tra Hardcore Superstar, Gluecifer e Genitortures !! La voce di Blaine non dà respiro, Jeremy è un motore infaticabile, Corey e Ruyter due spogliarelliste in calore, questo è il verbo del rock n’ roll, questo il solo motivo di esistenza di quattro scazzoni a vita come loro. Con ‘High As Hell’ i Nashville Pussy hanno senza dubbio perso il fattore sorpresa ma non la voglia di sbatterci in faccia nel modo più volgare e sguaiato possibile tette, sesso e rock n’ roll. E noi non ci tireremo certo indietro!!
1998: Let Them Eat Pussy 2000: High as Hell 2002: Say Something Nasty 2005: Get Some! 2009: From Hell to Texas 2014: Up the Dosage 2018: Pleased to Eat You