-Core
Time Bomb
Buckcherry
Dreamworks
Pubblicato il 14/01/2006 da Lorenzo Becciani
Songs
1. Frontside
2. Ridin'
3. Time Bomb
4. Place In The Sun
5. Helpless - (Segue)
6. Underneath
7. My Wrists
8. Whiskey In The Morning
9. You
10. Slamin'
11. Fall
12. Good Things
Songs
1. Frontside
2. Ridin'
3. Time Bomb
4. Place In The Sun
5. Helpless - (Segue)
6. Underneath
7. My Wrists
8. Whiskey In The Morning
9. You
10. Slamin'
11. Fall
12. Good Things
Altro che la democrazia cinese e i mal di testa di Axl Rose. Questo è il più grande, fottutissimo, devastante ritorno dello street dai tempi dello splendido ‘Vicious Circle’ degli LA Guns. Se il loro fenomenale debutto aveva lasciato allibiti per la sfrontatezza e la carica del leader Joshua Todd che avete potuto ammirare anche come modello di Calvin Klein nelle pubblicità riviste di moda, ‘Time Bomb’ è un monumento al rock di strada, a quell’assalto sonoro sporco, irriverente e sfacciatamente sessuale che riempiva i locali losangelini alla fine degli anni ottanta. ‘Ridin’ ha la stessa attitudine bastarda della precedente opener ‘Lit Up’, un volgare, devastante attacco al fulmicotone dove di colpo spuntano i fantasmi di Backyard Babies, primi GNR, Hanoi Rocks, Gluecifer, Aerosmith che volteggiano per tutto il full length. Possiamo dire che i Buckcherry hanno fatto un passo indietro perché il recupero di certi elementi classici è totale. Ascoltare ‘Place In The Sun’ o ‘Slamin’ per credere. ‘Whiskey In The Morning’ , ‘Porno Star’ e la title track hanno il fuoco dentro, una carica disumana fatta di chitarre lanciate a cento all’ora, voci sguaiate e una batteria incessante. Non è solo il bambino della cover a doversi tappare gli occhi e la bocca, in questo spaccato di mondo dove tutto è uncensored dovete scappare, proteggetervi, perché l’esplosione di ‘Time Bomb’ non lascerà in piedi nessuno. Joshua Todd e i Buckcherry sono la cosa più bella che poteva capitare all’America in questo momento dove un modernismo esasperato e un’esagerata intromissione della tecnologia stanno facendo un po’ perdere di vista cos’è che conta davvero nella musica. Se volete il sudore, se volete le donne, se volete il sesso, se volete un trip continuo dall’inizio alla fine lasciatevi cercate ‘Time Bomb’ e non ve ne pentirete mai.
Buckcherry
From USA

Discography
1999 – Buckcherry
2001 – Time Bomb
2006 – 15
2008 – Black Butterfly
2010 – All Night Long
2013 – Confessions
2015 – Rock 'N' Roll
2018 - Warpaint
2021 - Hellbound
2023 - Vol. 10