01. We Lived Like Kings
02. Above All
03. Speed Superstar
04. Arcadia
05. Castle Ashtray
06. Ghost Wounds
07. Scapegoat
08. Leverage
09. The Conquerer
10. Of Regret, Fear, and Forgiveness
11. We Die Like Heros
Songs
01. We Lived Like Kings
02. Above All
03. Speed Superstar
04. Arcadia
05. Castle Ashtray
06. Ghost Wounds
07. Scapegoat
08. Leverage
09. The Conquerer
10. Of Regret, Fear, and Forgiveness
11. We Die Like Heros
La scena finlandese è in fibrillazione per questo gruppo che dovrebbe rappresentare il punto di incontro ideale tra l'urgenza live dei Lamb Of God e la storia dei Children Of Bodom. Siamo di fronte ad un thrash metal veloce con retaggi groove e death di discreta qualità. Come tutti gli esordi pubblicati dalla Spinefarm la produzione è ?molto? tradizionale e questo tende a penalizzare leggermente le dinamiche ed una batteria che se potesse spaccherebbe tutto. Premesso questo 'Lifebound' non presenta pecche evidenti e può certamente attrarre la sfera di pubblico più giovane. In attesa di verificare se anche dal vivo i Bloodred Hourglass possono nutrire ambizioni importanti 'Above All' e 'Speed Superstar' sono due tracce da headbanging mentre gli assoli che impreziosiscono 'Castle Ashtray' e 'Scapegoat' rassicurano sulle doti della coppia di chitarristi formata da Antti Nenonen e Jarkko Tiilikainen. Il cantato è derivativo ma può competere senza problemi con la concorrenza di medio livello e quindi è lecito attendersi risultati a breve termine.