01. Stampede
02. Dying Breed
03. Dark Side Of My Heart
04. Fall Of The Empire
05. Trail Of Tears
06. Wanna Be Free
07. 200 Years
08. Bloodbath Mastermind
09. From The Ashes We Rise
10. The Curse
11. Final Journey
Songs
01. Stampede
02. Dying Breed
03. Dark Side Of My Heart
04. Fall Of The Empire
05. Trail Of Tears
06. Wanna Be Free
07. 200 Years
08. Bloodbath Mastermind
09. From The Ashes We Rise
10. The Curse
11. Final Journey
La rabbia ci vede poco ma noi sappiamo benissimo che non basta un video in grande stile ed una promozione mirata per scrivere la storia del metal. Eppure sono stati pochissimi i gruppi in grado di celebrare la loro rinascita. Uno di questi sono indubbiamente gli Accept che dopo un lunga pausa e privi di Udo Dirkschneider hanno saputo rigenerarsi e tornare più forti di prima. Mark Tornillo ha saputo ricoprire il ruolo di frontman secondo le richieste dei fans e degli altri membri ed in questa atmosfera di rinnovato entusiasmo e, nella sua Nashville, Wolf Hoffmann ha potuto dedicarsi con tranquillità al songwriting. 'Blood Of The Nations' e 'Stalingrad' sono stati due colpi da primi della classe ed ora è il turno di 'Blind Rage' che batte subito presente. Le chitarre di 'Stampede' e 'Dying Breed' sono stellari grazie al contributo di Andy Sneap che sa benissimo quello che serve per fare funzionare un album metal. 'Fall Of The Empire' è sorretta da un andamento marziale allorché 'Bloodbath Mastermind' riporta alla mente l'epicità di 'Painkiller' dei Judas Priest. Come dire ?noi siamo questi e non cambieremo per nulla al mondo?. Inevitabile che i metalhead proseguano ad apprezzare tanta coerenza accompagnata ad una classe superiore alla media.
1979 - Accept 1980 - I'm a Rebel 1981 - Breaker 1982 - Restless and Wild 1983 - Balls to the Wall 1985 - Metal Heart 1986 - Russian Roulette 1989 - Eat the Heat 1993 - Objection Overruled 1994 - Death Row 1996 - Predator 2010 - Blood of the Nations 2012 - Stalingrad 2014 - Blind Rage 2017 - The Rise Of Chaos 2021 - Too Mean To Die