Prima di tutto vorrei che vi presentiaste con un nickname oppure un aggettivo in base alle differenti pecularità di ciascun membro...
Vithia/voce: banchou ovvero il genio, Eva-B/chitarra solista: il nerd con le mani d'oro di un santo, Air One/chitarra: imbattibile, Fabolous Fab/basso: hentai sporco e infine io, Hokuto No Kev/batteria: il trafficone malvivente e anche “il tuo portafoglio è sempre nella mia stanza”...
Cosa significa suonare hardcore a Parigi?
In realtà non ci siamo mai definiti come una band hardcore e se ascolti l'album ti accorgi che non suoniamo solo hardcore. A parte questo abbiamo fatto solo qualche concerto a Parigi, ci riteniamo internazionali e fin dal primo show Vithia ci ha presentati come “siamo i Rise Of The Northstar, veniamo dal nulla e rappresentiamo tutti”. Quindi mi dispiace non so risponderti con esattezza. Comunque la mia vita va piuttosto bene quindi direi che suonare nei Rise Of The Northstar a Parigi non è così male eheheh...
Per caso le vostre liriche si ispirano a qualche evento riguardante la vostra città o la vostra nazione? Mi viene in mente la rivolta della banlieu per esempio...
Capisco cosa intendi ma no, le nostre liriche parlano di quello che amiamo e difendiamo, della nostra infanzia, dei nostri sogni, delle esperienze che facciamo nella vita di tutti i giorni. In qualche modo gli eventi di cui parli sono parte delle nostre vite quindi un impatto ce l'hanno avuto sicuramente. Soprattutto sulla rabbia.
A suffissocore.com eravamo innamorati dei Pleymo. Un vero peccato che la band non abbia ottenuto l'attenzione a livello internazionale che meritava. Ci sono altre band hardcore e crossover interessanti da quelle parti?
Erano fantastici e venivano considerati nu metal. Hanno comunque ottenuto un largo successo in Giappone. Immagino che ci sia qualcosa di speciale tra queste due nazioni. Le migliori band attualmente sono gli Enhancer e L'Esprit Du Clan ma se vuoi ascoltare del buon crossover c'è soltanto 'Welcame'.
Anche voi sembrate molto influenzati dalla cultura giapponese. Come è nato questa passione?
Siamo cresciuti guardando anime violenti come Hokuto No Ken (in Italia Ken Il Guerriero, ndr), Saint Seiya (I Cavalieri Dello Zodiaco, ndr) e Dragon Ball e come tutta la generazione degli anni ottanta-novanta abbiamo giocato con decine di videogames giapponesi. Quando leggevo le riviste di videogames ero sempre interessato alla sezione degli Import Games. Ho sempre pensato che i ragazzi giapponesi fossero fortunati. La nostra infanzia gioca un ruolo fondamentale nella band e manga, anime e videogames contano come le influenze di Metallica, Pantera, Suicidal Tendencies e Rage Against The Machine. I Rise Of The Northstar sono la band che sognavamo di vedere su un palco quando eravamo adolescenti.
1980, Shibuya, Furyos. Cosa trovate di così affascinante in questo scenario?
Prima di tutto devi capire cosa significa Furyo ovvero un minore delinquente. Il classico ragazzetto che va male a scuola e combatte contro tutti. Andavo a scuola con Air One e posso assicurarti che era un vero Furyo eheheeh. Anche Vithia è stato cacciato più volte da scuola. Se leggi qualche Shonen Manga vedrai che i Furyos vivono secondo le loro regole, omettendo il mondo attorno a loro. Fanno quello che vogliono, non quello che la società ha scelto per loro! La stessa cosa che volevamo per la band. Furyo è termine che riguarda l'adolescenza e definendoci Furyos è come se ammettessimo che siamo ancora ragazzi. Potrei andare oltre ma la vostra webzine non avrebbe abbastanza spazio. Non siamo comunque affascinati, semplicemente ci riconosciamo in quel mondo. Guarda che uniformi! Troppo fighe!
Chi ha realizzato la copertina?
E' stato Vithia. Rappresenta il tipico Furyo degli anni ottanta. Il pugno che sferra simboleggia il nostro 'Welcame' a chi ascolta il disco.
Secondo te perché nessuno è riuscito a girare un film decente su Ken Shiro in tutti questi anni?
Perché nessuno è in grado di farlo. Il manga è perfetto e non c'è alcun bisogno di un film..
Avete formato la band nel 2008. Che obiettivi vi eravate posti? Sono cambiati adesso che avete firmato per Nuclear Blast?
La band è stata creata per conquistare il mondo con i suoi codici. Con questo contratto abbiamo semplicemente scambiato le nostre katana con armi nucleari.
Come siete entrati in contatto con l'etichetta?
Ci siamo trovati al posto giusto al momento giusto. Questa estate abbiamo suonato al Summer Breeze e Markus Staiger ha seguito il nostro set. E' rimasto impressionato e ci ha offerto una collaborazione. Il catalogo della Nuclear Blast è davvero super. Non solo amo i Behemoth ma anche Machine Head, Slayer, Agnostic Front, Biohazard e Hatebree.
Avete pubblicato due ep prima di dare alle stampe un full length. Quanto sono state importanti le prime sessioni di registrazione per trovare il vostro sound?
Tutto va fatto passo dopo passo, siamo degli sperimentatori e abbiamo ancora molto da imparare. In 'Tokyo Assault' Vithia dice “we are novice rookies”. E' quello che siamo. Con 'Demonstrating My Saiya Stile' è tutto chiaro. L'album è nato per dimostrare quello che sappiamo fare. Escono un sacco di debutti che sono fighi per due o tre canzoni e poi calano miseramente. Probabilmente perché le band non si sono dedicate abbastanza. Puoi farlo quando hai raggiunto lo status dei Metallica ma non all'inizio di carriera! Meglio un ep con cinque hits che un full length buono a metà. Poi abbiamo esaurito tremila copie senza il supporto di un'etichetta quindi possiamo dire che è stata un'eccellente scelta.
Come compareresti 'Tokyo Assault' con 'Demonstrating My Saiya Stile'?
Mi piacciono entrambi. 'Tokyo Assault' è sicuramente più hardcore. Nel secondo ep abbiamo aggiunto più parti thrash, dinamiche e assoli di chitarra. E' un'evoluzione di 'Tokyo Assault' così come 'Welcame' è un'evoluzione di 'Demonstrating My Saiya Stile'.
Perché avete scelto Zeuss per produrre l'album? E' stato suggerito dalla Nuclear Blast?
Il cd è stato registrato un anno fa e poi mixato a gennaio da Zeuss dopo avere firmato per l'etichetta tedesca. Vogliamo dare ai nostri fans la migliore qualità possibile. Potremmo girare i nostri video a casa ed invece li facciamo in Giappone! Vithia lavora costantemente per creare artwork, merchandise, copertine e poster più intriganti possibili. E questo vale anche per il suono dell'album. Eravamo in contatto con diversi produttori ed alla fine, per diverse ragioni artistiche, abbiamo optato per Zeuss.
Puoi fornici qualche dettaglio in più sulla campagna 'Protect Ya Japan'?
Come tutti sanno nel marzo del 2011 il Giappone è stato colpito da uno tsunami ed il disastro di Fukushima ha piegato il paese. Essendo legati a tale cultura siamo rimasti molto colpiti da tale evento. Ogni giorno guardavamo il telegiornale e sembrava che con il Giappone fossero condannati pure u nostri sogni. Così è nata 'Phoenix' ed il ricavato è andato alla croce rossa giapponese. Il video ci ha permesso di dare maggiore risonanza alla campagna. Per chiuderla abbiamo organizzato un tour in Giappone e chiesto al promoter di suonare a Fukushima dove nessuno voleva suonare in quel periodo. Ti assicuro che è stato uno show fantastico!
Il video di 'Sound Of Wolves' è molto divertente. Chi l'ha girato? Come è stata l'esperienza?
Solo il video di 'Phoenix' è stato girato da Greg Orio. Gli altri tutti da Berzerker. L'idea è nata da Vithia che ha lavorato anche alla produzione come direttore artistico. Ogni video è un'esperienza eccitante e ci auguriamo che i fans apprezzino la breve storia che abbiamo inserito al suo interno. State pronti comunque perché il prossimo avrà una produzione ancora più importante.
Come è nata l'idea di realizzare una cover dei Pharoahe Monch?
E' un classico hip hop degli anni novanta. Come i Rage Against The Machine o Dragon Ball è parte del DNA della band. L'abbiamo trasformata in un pezzo hardcore. L'aspetto curioso è che il beat è stato preso dal film giapponese Godzilla vs Mothra del 1960...
Quali sono i tuoi manga preferiti?
Dragon ball, GTO, Rookies, 20th Century Boys, Slam Dunk, JoJo's Bizarre Adventure, Gantz.. Fermami per favore...
(parole di Hokuto No Kev)