-Core
Smash Into Pieces
Svezia
Pubblicato il 22/02/2015 da Lorenzo Becciani

A cosa si riferisce il titolo dell'album?
La musica è religione e 'The Apocalypse DJ' è il nostro creatore. Attraverso la musica ci unisce, sceglie il nostro destino e ci spinge ad intraprendere direzioni sconosciute. E' sempre lui a guidare il nostro viaggio.

Vi piace la Swedish Mafia? Qual è il vostro dj preferito?
Per noi c'è solo un dj e porterà l'apocalisse su quel tipo di musica. E' tempo di dare nuovo impulso alla vera musica dal vivo!

Vi siete formati a Örebro. Com'è la scena da quelle parti? Quali sono le band più famose?
Direi che i Millencolin sono la band che ha ottenuto maggiori riscontri in giro per il mondo. Suonano una sorta di skate punk rock che ha significato molto per la scena locale. A quei tempi andavano parecchio emo e hardcore mentre adesso tutti vogliono essere John Mayor.

Come siete entrati in contatto con Gain? Quali sono le vostre band preferite nel loro catalogo? Avete accordi anche per Giappone e Stati Uniti?
Abbiamo registrato il nostro primo album 'Unbreakable' per conto nostro e dopo averlo ascoltato l'etichetta ci ha messo sotto contratto. Siamo sempre stati dei fans dei Mustach ma tutte le band della Gain sono di alto livello soprattutto dal vivo. E' sempre bello assistere ai concerti di Avatar, Hardcore Superstar e Heat. In Giappone 'The Apocalypse DJ' uscirà con una bonus track. Quando abbiamo suonato laggiù l'anno scorso ci siamo resi conto di che posto fantastico sia e non vediamo l'ora di tornarci. Il primo album non è uscito negli Stati Uniti quindi questo sarà il nostro debutto da quelle parti dove ci auguriamo di suonare presto.

Quanto tempo avete impiegato a comporre e registrare il nuovo materiale?
Molte canzoni sono nate on the road, durante il tour promozionale di 'Unbreakable'. Abbiamo atteso molto tempo perchè quell'album venisse pubblicato quindi avevamo già delle idee da parte. Direi comunque che il songwriting è stato più rapido stavolta. Sapevamo esattamente quale tipologia di sound volevamo e quindi non abbiamo dovuto modificare troppe cose prima di ottenere il risultato finale.

Cosa volevate migliorare o cambiare rispetto a 'Unbreakable'?
Abbiamo imparato tantissimo da quell'esperienza. Soprattutto quello che funziona dal vivo e quello che invece non va. Inoltre ci sono stati i commenti dei fans e degli addetti ai lavori. In generale volevamo catturare il nostro live sound senza pubblicare un album perfetto. Sono proprio quelle piccole imperfezioni che lo rendono speciale. Quando registravamo immaginavamo di essere sul palco e credo che questo sia il motivo per cui 'The Apocalypse DJ' suona così potente.

Dove avete registrato? Chi ha mixato l'album?
La batteria è stata registrata ai Fascination Street di Varberg, chitarre e basso nel mio studio personale mentre le voci ai Play Production di Örebro. L'album è stato mixato a New York da Brian Sperber (Alter Bridge, Ozzy Osbourne, 3 Doors Down). Ci sentivamo su Skype tutte le sere ed ha avuto una pazienza incredibile con noi oltre a portare a termine un lavoro fantastico. Ha saputo rendere 'The Apocalypse DJ' più aggressivo e potente senza che si perdesse il lato melodico delle canzoni.

Perchè avete scelto 'Disaster Highway' e 'Checkmate' come anteprime dell'album?
E' sempre complicato scegliere tra le proprie canzoni. Pensavamo che 'Disaster Highway' rappresentasse bene il nuovo album e poi non avevamo mai pubblicato una ballata come singolo. Il resto lo ha deciso la Gain.

Quali sono gli altri passaggi chiave dell'album?
Il duetto di Elize Ryd degli Amaranthe con Chris Adam su 'My Cocaine' è venuto alla grande. Li abbiamo supportati nell'ultimo tour europeo e siamo diventati grandi amici. Anche 'Rock n Roll (The Apocalypse Tribute)' è eccellente. Un tributo al nostro creatore. Da amare o da odiare..

Qual è il testo a cui sei più legato?
Mi piace il verso “Life sucks, then you die' in 'Disaster Highway' anche se 'Don't Wake Me Up' ha un significato più profondo e mi ricorda quello che ho perso nella vita.

'My Cocaine' è un pezzo autobiografico? Che rapporto avete con le droghe?
Sì lo è e narra la storia di due persone che non posso fare a meno l'una dell'altra nonostante la relazione tra loro sia del tutto insalubre. La nostra band è più incentrata su sesso, lavoro e rock and roll. Le droghe non hanno mai recitato una ruolo importante e credo comunque che le band di successo di oggi non seguano lo stile di vita sregolato di un tempo. C'è troppo lavoro da fare.

Come vi siete trovati di supporto agli Alter Bridge?
Per noi forse rappresentano l'influenza più grande. Sono musicisti con i piedi per terra. Esattamente come vorresti sempre che fossero i tuoi idoli. 'Blackbird' e 'Fortress' sono due album fantastici.

Quali sono i vostri piani dal vivo?
Proprio in questi giorni stiamo preparando la release di 'The Apocalypse DJ' e subito dopo gireremo l'Europa un'altra volta. Nell'ultimo tour siamo passati a Milano e torneremo il 7 marzo al Blue Rose Saloon di Bresso.

Smash Into Pieces
From Svezia

Discography
2013 - Unbreakable
2015 - The Apocalypse DJ