-Core
Hardcore Superstar
Svezia
Pubblicato il 25/04/2015 da Lorenzo Becciani

A detta di molti sei il migliore frontman rock n' roll in Europa ed uno dei migliori al mondo. Hai mai avuto qualche rimpianto su una mancata esposizione sul mercato americano?
Quando abbiamo suonato al Whisky A Go Go era tutto esaurito ed abbiamo percepito un grande calore nei nostri confronti ma è un mercato molto vasto e noi per anni siamo stati concentrati sul vecchio continente.

Ti piacerebbe trasferirti in California?
Di sicuro non avrei problemi a viverci.

Quali erano le tue band preferite quando hai cominciato a cantare?
Su tutte Mötley Crüe e Aerosmith ma anche Slayer, Anthrax e Testament.

Cosa dovrebbero attendersi i fans italiani dal vostro prossimo tour?
Come sempre un'ora e mezza di energia, sudore e divertimento. Suoneremo almeno quattro canzoni del nuovo album e non li deluderemo di certo.

Quanto tempo avete impiegato a comporre il nuovo album?
Ci sono voluti circa sei mesi per il songwriting, le prove dei pezzi, la registrazione in studio ed il mixaggio a Los Angeles. Tutto è nato quando un nostro fan ha dato a Martin una copia del demo che avevamo registrato nel '94. Siamo rimasti sorpresi di come suonava bene nonostante il tempo trascorso e la registrazione non perfetta e da questo abbiamo preso ispirazione. Quando è stato il momento di lavorare alle nuove canzoni abbiamo ripreso quel demo e imparato di nuovo quei riff. In pratica per reinventarci siamo partiti dall'estate del '94 e da quelle vibrazioni. 'Fly', 'Growing Old' e 'Glue' sono nate in questo modo.

Questa volta vi siete rivolti ad un produttore famoso come Joe Barresi..
L'idea è nata ascoltando gli album di Queens Of The Stone Age e Fu Manchu a cui aveva messo mano. Volevamo aggiungere quella grana alle chitarre ed inoltre è bravissimo con le voci. Ha saputo regalare personalità al mixaggio e tante volte a fare la differenza sono i dettagli.

E' stato difficile mixare l'album? Quante versioni avete ascoltato prima di scegliere quella definitiva?
Non per me perché me ne stavo seduto a bere. Per alcune canzoni abbiamo provato tre tipi di mixaggio differenti. Per altre ne è bastato uno. In totale il processo è durato due settimane.

Quali sono le differenze principali con 'C'mon Take On Me'?
Alcuni spunti alla Alice In Chains e Mother Love Bone che non avevano mai fatto parte della nostra musica.

Qual è il vostro bestseller fino adesso?
Direi il Black Album.

E l'album degli Hardcore Superstar che a tuo parere è stato più sottovalutato?
Forse 'Thank You (For Letting Us Be Ourselves)'.

Qual è il modo migliore per ascoltare 'HCSS'?
Sicuramente il vinile. Non sono troppo per iTunes e Spotify anche se sono strumenti importanti per farsi conoscere.

Sei un fanatico del formato fisico?
Assolutamente sì e purtroppo cinque anni fa ho subito un furto. Mi hanno rubato qualcosa come duemila vinili. E' stato davvero triste.

Perché avete scelto 'Don't Mean Shit' come primo singolo?
E' un pezzo diretto e tipicamente Hardcore Superstar. I prossimi dovrebbero essere 'Touch The Sky' e 'The Cemetery'.

Dove avete girato il video?
A Stoccolma in una pista per skateboard. Il risultato è divertente ma girarlo è stato di una noia pazzesca.

Qual è invece il pezzo a cui sei più legato?
Per certi versi 'The Ocean' che parla di tutte queste persone che hanno segreti stupidi e spesso sono infedeli soprattutto a loro stessi. Mi piace molto cantare anche 'Touch The Sky' perché è leggermente diversa da quello che facevamo in passato.

(parole di Jocke Berg)

 

Hardcore Superstar
From Svezia

Discography
It's Only Rock'n'Roll (1997)
Bad Sneakers And A Piña Colada (2000)
Thank You (For Letting Us Be Ourselves) (2001)
No Regrets (2003)
Hardcore Superstar (2005)
Dreamin In A Casket (2007)
Beg For It (2009)
Split Your Lip (2010)
C'mon Take On Me (2013)
HCSS (2015)
You Can't Kill My Rock 'N' Roll (2018)
Abrakadabra (2022)