-Core
Prong
USA
Pubblicato il 26/09/2007 da Lorenzo Becciani

Avevamo già parlato di "Power Of The Damager" in occasione della chiacchierata sull"ultimo lavoro in studio dei Ministry ma adesso che ho ascoltato l"album posso tranquillamente dirti che è il disco più potente, dinamico e groovy che abbia sentito da mesi a questa parte. E queste sono le parole di un vero Prong fan..
Le tue parole mi fanno un immenso piacere e mi riempono d"orgoglio. Non pubblicheremo mai lo stesso album due volte di fila questo lo puoi scrivere anche sui muri ma è logico che il nostro primo obiettivo è quello di non deludere chi ci segue da tempo. Credo che "Power Of The Damager" si spieghi da solo. Esprime un grande senso di ribellione a tutta la merda di cui sappiamo coprirci noi uomini e vuole rappresentare la nostra visione della modernità sia liricamente che musicalmente. Dopo "Scorpio Rising" avevo bisogno di prendermi i tempi giusti e consolidare una formazione che porterà queste canzoni in giro per l"America e possibilmente oltre oceano. Penso di esserci riuscito raggiungendo livelli di produzione e composizione che nessuno si sarebbe immaginato prima di entrare in studio.
Quale degli album del tuo passato ti ricorda maggiormente questa nuova release ?
Sicuramente "Rude Awakening" per la totale indipendenza e libertà creativa nelle quali è stato composto. Non mi sono posto alcun limite e ho concentrato tutti i miei sforzi in un impatto che suonasse potente e distruttivo senza copiare nessuno.
Avete registrato il disco nello studio di Al Jourgensen. Come mai non ha prodotto lui stesso l"album ?
Alien si è limitato a mixare "The Banishment" e proporre alcune basi. Sicuramente produrrà e lavorerà più attivamente al prossimo disco. In questo caso siamo arrivati in studio con i pezzi già quasi ultimati e ampiamente pre-prodotti e non avremmo avuto molto tempo considerati i suoi impegni con l"etichetta e i due album dei Ministry usciti questa estate.
Come riesci a distinguere il tuo ruolo nei Prong e quello nei Ministry ?
E" tutta questione di alternare i propri impegni. Quando suono con Alien e Paul cerco di dare il massimo esattamente come quando porto avanti il discorso artistico intrapreso con i Prong. E" chiaro che sono più legato alla mia creatura ma un professionista non può fare certe distinzioni.
Pensi che tornerai a suonare con Danzig un giorno o l"altro ?
Non saprei. Ne abbiamo parlato non molto tempo fa anche perchè in realtà il nostro rapporto di lavoro non si è mai interrotto. Ho un bellissimo ricordo di quel periodo anche se a livello compositivo non potevo dire la mia.
E" cambiato il tuo modo di comporre in tutti questi anni ?
Direi proprio di si. Prima ero molto più istintivo e cerebrale nello scrivere un pezzo. Adesso è come se avessi tutto sotto controllo e sapessi sempre come ottenere cosa voglio. Anche il peso delle parti vocali nella musica dei Prong è cambiato radicalmente. In "Power Of The Damager" l"integrazione tra ritmica e parti cantate è totale mentre in passato voce e testi erano più un accompagnamento di quello che le basi e le chitarre riuscivano a trasmettere.
Di cosa parla "The Banishment" ?
E" una versione molto personale del disfacimento più completo al quale la nostra società è arrivata. Ogni cosa viene portata al suo eccesso finchè non è totalmente fuori controllo. Tutti dovrebbero pensare di più con la propria testa e sbattersene del resto. Immagine, moda, religione, è tutto un grande schifo che ci gira attorno. "The Banishment" è nata come una delle canzoni più crude e dirette dell"album. Col passare dei giorni in studio ha subito diverse correzioni fino a diventare uno dei brani di punta.
Questo album è l"ennesima dimostrazione dei tuoi miglioramenti come cantante, musicista e produttore. Parlaci dei gruppi che ti hanno spinto a intraprendere questa carriera..
E" strano perchè quando mi pongono questa domanda molti si aspettano che faccia un elenco di band metal o specificatamente industrial. E" chiaro che con un gruppo come i Ministry ci sono similitudini, rispetto, visioni comuni che non possono essere trascurate ma in realtà i nomi sono altri. Quando ero ragazzo ho iniziato a suonare la chitarra ascoltando a ripetizione i dischi dei Cream poi mentre crescevo a New York ero totalmente preso da icone hardcore e dark come Bad Brains e Killing Joke. Questi gruppi mi facevano impazzire dal vivo e quando suono su un palco ho sempre certe immagini che mi ritornano in testa.
Dal vivo sarete la stessa formazione che ha registrato il disco ?
In passato il nome dei Prong è stato spesso associato solo alla mia persona e questo per una linea di continuità che la stampa deve mantenere ma il primo obiettivo che mi sono posto quando ci siamo riformati è stato quello di avere una formazione solida e definita che potesse garantire concerti di livello assoluto. "Scorpio Rising" è stato un disastro commerciale anche perchè il tour che l"ha seguito ha avuto mille problemi che adesso fortunatamente sono alle spalle. Con Monte e Aaron ci troviamo alla grande e ormai fanno parte del gruppo da diverso tempo. Il fatto che entrambi suonino con altri musicisti come del resto ho fatto anche io in passato non significa che apporteremo dei cambiamenti. Abbiamo già fatto qualche data e ti assicuro che spaccheremo il culo a tutti.

(parole di Tommy Victor)

Prong
From USA

Discography
Primitive Origins (1987)
Force Fed (1988)
Beg to Differ (1990)
Prove You Wrong (1991)
Cleansing (1994)
Rude Awakening (1996)
Scorpio Rising (2003)
Power of the Damager (2007)
Carved Into Stone (2012)
Ruining Lives (2014)
Songs from the Black Hole (2015)
X (No Absolutes) (2016)
Zero Days (2017)
State Of Emergency (2023)