-Core
Athanasia
USA
Pubblicato il 04/04/2019 da Lorenzo Becciani

Come è nata la band? Quali obiettivi ti sei posto al momento di contattare Brandon e Jason? Hai subito capito che erano perfetti per il progetto?
Conosco Brandon da una dozzina di anni, siamo cresciuti nella stessa zona di Los Angeles e in passato ho prodotto dei demo per la sua band. Mi ha sempre impressionato il suo stile e la stessa cosa vale per Jason e le sue esperienze precedenti. L’ho contattato e gli ho spedito alcune canzoni. Mi ha risposto che gli piacevano e quindi ci siamo incontrati tutti e tre per provarle. A quel punto mi sono reso conto che la chimica tra di noi era grandiosa.
 
Com’è stata l’esperienza con i Five Finger Death Punch? Hai rimpianti?
È stata molto positiva perché mi ha spinto a dare il massimo e migliorarmi come chitarrista visto che c’erano altri musicisti della mia età più bravi di me. Non direi rimpianti. In seguito ho suonato per quattro anni con gli Zonaria, una band death metal svedese, e ho lavorato come musicista session per diversi album.

Quando hai cominciato a comporre il materiale? Quanto è durato l’intero processo se consideriamo anche le registrazioni, la produzione ed il missaggio?
È difficile da definirlo con esattezza perché scrivo musica in continuazione e ho sempre un archivio di riff da parte. Centinaia di idee che tiro fuori al momento giusto. Il processo è durato circa due anni, perché stavo lavorando anche ad altri progetti oppure ero in tour.  
 
Che tipologia di sound volevi ottenere? Hai preso ispirazione da qualche album in particolare? Com’è stato lavorare con Chris Collier?
Volevo che l’album suonasse come una moderna interpretazione della classica produzione heavy metal. Non ho preso ispirazione da un album in particolare e mi sono fidato della mia testa. Lavorare con Chris è sempre grandioso. Lo conosco da una vita, frequentavamo la stessa scuola e abbiamo condiviso esperienze con diverse band. Sa benissimo cosa mi piace e non mi ha dovuto chiedere praticamente nulla.

L’artwork è pieno di pentacoli. Chi l’ha creato? Qual è il significato?
L’artista è newyorkese e si chiama Jorden Haley. Gli ho girato i pezzi e le liriche e sono rimasto molto soddisfatto del suo lavoro. Per quanto riguarda i pentacoli volevo un artwork che shockasse la gente e accendesse la curiosità in un sorta di conversazione come quella che stiamo avendo adesso. Il pentacolo è un simbolo che per tanti anni è stato male interpretato e la sua vera origine è persa nel tempo. Mi piacerebbe che l’opinione generale su tale simbolo cambiasse e venisse ricordato dal punto di vista storico in maniera corretta.

L’album è un concept?
Non c’è un tema consistente. Tendo a scrivere ciò che mi viene in mente e non seguo argomenti specifici.  

Cosa intendi con “Violence is not an act, it’s a fucking way of life..’?
Le liriche di ‘Mechanized Assault’ parlano semplicemente dell’essere imbestialito con qualcuno e schiacciarlo con un carro armato. Non c’è molto spazio all’immaginazione!

‘Nightmare Sound’ (con un certo feeling alla Death SS..) è il mio pezzo preferito dell’album...
Il titolo si riferisce alla sirena che puoi ascoltare nella intro dell’album. Il testo parla della guerra nucleare.

Il video di ‘White Horse’ è spettacolare. Dove lo avete girato? Chi è il regista?
Lo ha girato Matt Zane nella foresta nazionale Los Padres, a Nord di Los Angeles.  È a circa 9000 piedi sopra il livello del mare e nevicava di brutto. Abbiamo iniziato le riprese molto presto, appena dopo l’alba, e la montagna era totalmente bianca. Come potrete immaginare non è così consueto che nevichi nel Sud della California. Di conseguenza a metà giornata c’era metà della Contea a giocare con la neve. Questo ha reso impossibile le riprese tanto che Matt ad un certo punto se n’è uscito dicendo: “Ragazzi, sinceramente non so se riusciremo ad usare qualcosa perché la gente sta continuamente rovinando il filmato”. Questo ha comportato altre dodici ore di riprese sotto il sole. Avevo la faccia bruciata e mi ci sono volute settimane per farmi passare l’ustione! Se questo non è sacrificarsi per l’arte..  
 
Matt Zane dei Society ! è un grande nome dell’industria pornografica e un brillante regista..
È un vero professionista. Riesce a tirare fuori il meglio dalle performance di ognuno e ha un grande occhio per luci e colori. Il risultato del suo lavoro parla da solo!

Com’è la scena metal a Los Angeles attualmente?
Purtroppo è solo un’ombra di quello che era una volta. I giorni gloriosi sono passati ed il Sunset Strip è diventato una parodia. Una specie di trappola per turisti dove non vale più la pena passare. La scena europea è decisamente migliore.
 
(parole di Caleb Bingham)
 

Athanasia
From USA

Discography
The Order Of Silver Compass - 2019