-Core
Mad Hatter
Svezia
Pubblicato il 29/07/2020 da grunt

Per cosa sta il vostro nome?
Simboleggia il tono ed il mood che vogliamo. Mad Hatter è un personaggio bizzarro e fuori controllo ed allo stesso tempo ne hanno sentito parlare tutti e quindi può essere una buona mascotte.

Quali erano le vostre ambizioni quando avete iniziato?
Prima di tutto pubblicare un album e diventare un nome nella scena power metal. Un sogno che avevo fin da adolescente. Facendo parte di una band adesso l’obiettivo è diventato diffondere la nostra musica il più possibile e crescere come collettivo.

Come descrivereste il vostro sound a chi non vi conosce?
Il nostro sound si ispira a formazioni power metal degli anni novanta o duemila, come Edguy, Freedom Call, Helloween e Avantasia. Ovviamente cerchiamo di aggiungere qualcosa di nostro. Invece di parlare di spade e dragoni usiamo più temi come fiabe oscure e toni da incubo, ma pur sempre con melodie di ampio respiro.

Cosa volevate cambiare o migliorare dopo il debutto?
Siamo orgogliosi del primo album ma stavolta volevamo più varietà e compattezza. Il primo album conteneva ottime canzoni ma un po’ troppo simili in termini di stile, così abbiamo cercato di esplorare di più e fare in modo che le canzoni brillassero per conto proprio.

Se dovessi presentare il nuovo album a qualcuno di totalmente profano, avendo l’opportunità di scegliere una sola traccia su quale puntereste?
Direi ‘Queen Of Hearts’ oppure ‘Collector Of Souls’.

Provate a recensire ‘Queen Of Hearts’ per i nostri lettori..
Nella traccia ci sono tutte le componenti del nostro sound. Ha il tono misterioso e scuro dei Mad Hatter combinato con le nostre tipiche liriche. L’intro è bombastica, il verso galoppante ed il bridge in classico stile power metal. In più c’è un coro da cantare a squarciagola ed un grande assolo di chitarra.

Chi sono i figli delle stelle?
La risposta potrebbe essere diversa a seconda di cosa vuole l’ascoltatore ma quando ho scritto il testo ho pensato a noi della band. Il testo parla di combattere per raggiungere il nostro sogno e pubblicare la nostra musica in tutto il mondo. “Here we are at last, many years have a past, a seed of a dream have grown and became real”.

Qual è stato il momento più eccitante durante le sessioni?
L’aspetto più importante è stato che abbiamo fatto tutto per conto nostro. Abbiamo scritto, registrato, mixato e prodotto le canzoni e abbiamo realizzato pure l’artwork.

Come scrivete le canzoni? Lavorate insieme o separati?
Di solito butto giu’ un’idea per capire come potrebbe suonare una canzone. A quel punto giro la bozza a Alfred, il nostro batterista, e poi a Dennis, il chitarrista. Una volta aggiunte le loro parti iniziamo a registrarla ed a cambiare qualche parte durante il processo. Credo sia un’ottima idea coinvolgere tutti i membri e non un solo produttore per ottenere davvero quello che desideri.

Cosa pensi che i Mad Hatter abbiano da offrire in più rispetto a tutte le altre band power metal?
Il nostro sound sicuramente piace ai fan della vecchia scuola. Molte band hanno cercato di cambiare il loro approccio dopo gli anni 2003-2005 e personalmente ho smesso di ascoltarle perchè non mi piace tale direzione. Il mio obiettivo è trasmettere un feeling nostalgico a chi ascolta e magari costringerlo a scavare negli archivi di quel periodo glorioso. Come ti dicevo prima, credo che l’aspetto che più distingue i Mad Hatter nel panorama internazionale siano i diversi temi e toni dei pezzi. Un po’ più teatrali, dark e senza troppe tastiere.

Dov’è stato il vostro primo concerto? Come ando’?
É stato al Geneva Rock in Spagna, nel 2018. Fu spettacolare. Non sapevamo se qualcuno ci conoscesse e dopo un breve soundcheck salimmo sul palco. Ricordo di avere avuto qualche problema con la base ma quando ci siamo resi conto che la gente conosceva i nostri testi e le nostre canzoni è stato bellissimo. È stata una grande esperienza!

C’è qualche altra band svedese underground che ritenete valida?
Ce ne sono tante quindi è difficile scegliere. Mi piacciono i Roffe Hunter che fanno un doom metal sullo stile dei Black Sabbath.

(parole di Petter Hjerpe)

Mad Hatter
From Svezia

Discography
Mad Hatter - 2018
Pieces Of Reality - 2020