-Core
Crosses
USA
Pubblicato il 30/03/2012 da Lorenzo Becciani
Quale concept si cela dietro a questo progetto?
(Shaun) Nessuno in particolare. Siamo solo degli amici che amano suonare insieme. Ho conosciuto Chuck qualche anno fa tramite conoscenze comuni e sono venuto a sapere che stava cercando un produttore per registrare le parti vocali di un disco a cui stava lavorando. Alla fine non se n'è fatto niente ma abbiamo cominciato a comporre insieme. Chino ha sentito il materiale e ha espresso il desiderio di cantarci sopra. Con il passare del tempo il numero delle tracce è aumentato e sono diventate sempre più sporche e oscure. 
 
Ti ricordi quando vi siete incontrati la prima volta?
(Shaun) Sono passati venti anni e le nostre band erano entrambe agli inizi. E' nato subito un feeling particolare e abbiamo organizzato i primi concerti insieme. Dopo un po' di tempo i Deftones hanno firmato per Warner Bros e sei mesi più tardi i Far vennero messi sotto contratto da Epic. 
 
Com'era la scena musicale a Sacramento in quegli anni? E' cambiata molto nell'ultimo periodo?
(Shaun) Sono anni che non ci vivo più e quindi non so risponderti sul momento attuale. Allora era veramente calda. Eri supportato da tante persone e gruppi di generi diversi suonavano sullo stesso palco.  
 
Qual è il tuo disco preferito dei Deftones?
(Shaun) 'White Pony'
 
Perché avete scelto un nome come †††?
(Shaun) Ci piaceva come suonava e anche l'aspetto visuale delle tre croci ha avuto il suo peso.
 
State cercando qualcosa di spirituale?
(Shaun) Non direi di proposito ma credo che spetti all'ascoltatore decidere. La musica può salvare e proteggere le persone, spingerle a pensare e renderle estremamente felici. Queste qualità sono sicuramente da considerare su un livello spirituale. 
 
Possiamo intravedere un parallelo tra ††† e Team Sleep?
(Shaun) In comune penso ci sia soltanto il fatto che è sempre Chino a cantare. 
 
Cosa vi ha spinto a rilasciare le vostre tracce gratuitamente in rete? 
(Shaun) Abbiamo pensato fosse ideale per il primo EP considerato come era nato. Non ci interessava una distribuzione da major e, da appassionati di musica come siamo, ci piaceva l'idea di condividere qualcosa di nostro. Sono ossessionato da Spotify e non c'è niente di meglio di scoprire nuovi artisti o ricevere una selezione interessante da qualcuno. 
 
Quali sono le differenze principali tra EP † e EP ††?  
(Shaun) Anche in questo caso faccio fatica a rispondere perché sono stato troppo coinvolto nella loro realizzazione. Preferisco ascoltare quello che hanno da dire le persone che li hanno scaricati. 
 
Come nascono le vostre canzoni?
(Shaun) Il processo non segue delle regole precise. Alcune sono nate da brevi sample di Chuck sui quali ha registrato delle linee di basso. Quando aggiungiamo anche le chitarre e il programming il sample iniziale quasi non si sente più. Altre partono invece da basso, chitarra e batteria come quelle di tante altre band. Quando proviamo insieme o registriamo qualcosa c'è sempre qualche b-movie di fantascienza trasmesso sullo schermo che abbiamo in studio. Penso che questo ci abbia influenzati anche senza rendercene conto. 
 
Pensate di pubblicare un full lenght in futuro?
(Shaun) Sarà il tempo a dirlo..
 
'†elepa†hy' è semplicemente fantastica. Di cosa parla la canzone?
(Shaun) Non posso dirtelo ma musicalmente è nata da un beat sui 40 bpm. Si intitolava 'John Taylor Vs Stevie Nicks' ma Chuck era convinto che non funzionasse e allora abbiamo riscritto le linee di basso fino alla versione definitiva.  
 
'1987' rappresenta un tributo a qualcosa di speciale?
(Chuck Doom) E' un requiem in realtà. Tre anime hanno lasciato la mia vita in quell'anno e cerco di onorare la loro memoria tutti i giorni. Chino non finirà mai di stupirmi. La sua voce mi emoziona ogni volta che la ascolto.
(Shaun)  E' stata la prima traccia a cui abbiamo lavorato insieme e quella che ha convinto Chino a fare parte del progetto. In un certo senso '1987' è la nascita dei †††.
 
Chi si è occupato degli artwork?
(Shaun Lopez) E' stata la mia amica fotografa Brooke Nipar. Ci siamo divertiti un po' con Photoshop e il risultato è un'eccellente rappresentazione della musica. 
 
Crosses
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