Costruire mura intricate in cui rinchiudersi, saper apprezzare anche la parte più complessa di sé. Con “When My Eyes”, Giulia Impache confeziona un singolo labirintico che si avvolge su se stesso, trovando forza negli incastri creati dalle sonorità elettroniche che lo caratterizzano. Composto e prodotto da Jacopo Acquafresca e Andrea Marazzi, il brano unisce una voce delicata ad una ipersaturazione di spunti sonori, creando una traccia solo apparentemente lontana dallo stile abituale di Giulia. Il risultato è un lavoro sfaccettato, con sfumature cinematiche capaci di donare una carica estetica di grande impatto. Un brano che si ritorce su sé stesso, creando nuove sensazioni ad ogni ascolto.
https://open.spotify.com/album/1ZxZn1lnynid7Nmc1XQMUQ
«La decisione di inserire questa traccia come bonus track nasce dal fatto che durante un live abbiamo suonato questo brano composto da Jacopo.
Nonostante esca dalla narrazione del disco, per me questo pezzo riveste un ruolo cruciale a livello musicale: è il punto di arrivo tra le produzioni elettroniche sperimentali di Jacopo Acquafresca e Andrea Marazzi e la mia musicalità fortemente radicata nella melodia e nell’etereo. Una linea sottile di voce si poggia delicata su una base elettronica portata al suo estremo.
Dopo due anni di lavoro insieme, Jacopo e io ci siamo innamorati di questo brano per la sua saturazione elettronica, unita ad accordi molto semplici su cui si insinua una melodia cinematica. La soundtrack di un film sulla sopravvivenza e sulle esperienze di vita.»