Primo lavoro in studio per questo progetto danese-australiano che propone un mix intelligente ed innovativo tra shoegaze, pop e indie rock. Nelle trame strumentali che sorreggono 'Medication' troverete anche un po' di reminiscenze new wave e elettronica anche se quest'ultima non risulta mai invasiva e si percepisce un approccio compositivo piuttosto intimo. L'idea di dare vita a questa band pare sia nata su un bus a Copenhagen e le due menti corrispondono a Dane Caspar Hesselager, in passato con My Heart Is Brave e Rumour Said Fire, e Carl Coleman degli Sinking Ships. Dal loro incontro i Palace Winter si sono sviluppati rapidamente e, con loro, queste cinque tracce che denotano una maturità già fuori dal comune. 'Time Machine' e 'Menton' i singoli che hanno permesso loro di farsi notare nella scena locale ed ottenere un contratto discografico con la Tambourhinoceros che puo' vantare i diritti anche di altre realtà interessanti come Hôn, Rangleklods e . 'New Ghost' e 'Stockholm' potrebbero ricordare invece The War On Drugs e Tame Impala ovvero due formazioni di grande potenziale e successo internazionale. La speranza è che i Palace Winter percorrano la medesima strada e le qualità per farlo ci sono tutte.