Prima di tutto congratulazioni perché "Lazarus Bird" è davvero fantastico. Siete top album su suffisscore.com con il massimo dei voti..
Siamo eccitati e orgogliosi che voi e molti altri abbiate apprezzato tanto il nuovo album. E" una grande sensazione potere condividere il nostro linguaggio musicale con il vostro portale e i suoi lettori che sappiamo essere numerosi
Su Wikipedia siete definiti come una progressive metal band. Che ne pensi di questa etichetta ?
Non ci avevo fatto caso. Non saprei che dirti sinceramente anche perché più passano gli anni e più mi trovo esausto di fronte ai sottogeneri musicali. Faccio fatica a relazionarmi a tutte le varietà che il metal dispone e alle loro caratteristiche. Il termine progressive al giorno d"oggi può essere pieno di significati. Il senso originale è quello di un"evoluzione verso l"ignoto e il progresso e in questo caso lo sento vicino a noi come gruppo. Ma a volte mi rendo conto che prog metal è qualcosa utilizzato più per descrivere band ultra-tecniche e concept album invece che canzoni scritte per superare i limiti. In quel caso è quanto mai distante dalla nostra essenza e non vorrei essere mai considerato come "pulito", "intelligente", "superbo". Sono aggettivi che non amo, preferisco che i Burst siano apprezzati per le loro spine, per la capacità di rivoltare lo stomaco. Niente calcoli matematici sugli assoli o testi che parlano di unicorni.
Pensi che non riuscire a catalogare esattamente la propria proposta possa essere un freno alla promozione del gruppo e impedirvi di attrarre un pubblico più numeroso ?
Penso di si. L"essere umano è propenso a etichettare la propria vita e l"ambiente che lo circonda e quindi non ritengo ci sia niente di strano se da sempre si parla di categorie in musica. Allo stesso tempo è divertente prendersi gioco dei preconcetti delle persone e non possiamo farci niente se questo influenza negativamente la promozione dei nostri dischi. Non siamo qui per dare alla gente quello che vuole ma quello che noi vogliamo. Se facessimo questo mestiere per vendere dischi non saremmo i Burst ma gli In Flames.
Leggere le recensioni che scrivono su di voi influenza in qualche modo il vostro processo creativo ?
Assolutamente no. Non solo sarebbe sbagliato ma intaccherebbe il concetto di integrità di un gruppo come il nostro. Una critica è comunque un pensiero soggettivo e non un messaggio di un oracolo onnipotente. E" semplicemente impossibile accontentare tutti o essere nella grazia di qualunque giornalista. Lo ripeto ancora. Scriviamo canzoni e testi per realizzare i nostri desideri e non per vendere un prodotto sul mercato. Se poi il disco vende ancora meglio. E" qualcosa in più ma è la creatività che ci spinge ad andare avanti. Nient"altro..
Siete insieme dagli anni novanta. Quanto è cambiato il vostro approccio durante questo lungo periodo ?
Non penso che le nostre motivazioni siano mutate molto. Naturalmente la carriera ti spinge ad interessarti a problemi sempre diversi. All"inizio non ci preoccupavamo troppo dei tour o della strumentazione da avere in studio. Ci bastava una sala prove e scrivere le nostre canzoni senza che nessuno si accorgesse di noi. Il fatto che il music business abbia subito uno sviluppo significativo in questi anni non ci interessa più di tanto anche se siamo contenti di suscitare un certo interesse. Quello che trovo assurdo è che certi gruppi hanno un manager che tenta di lanciarli ancora prima di scrivere le canzoni. Fare musica non è facile. E" una visione, un"avventura ricca di sensazioni indescrivibili e non inizi a suonare certo col pensiero di mettere da parte soldi..
Pensi che "Lazarus Bird" sia il vostro album migliore di sempre ?
Sarebbe curioso se un gruppo all"uscita di un disco non dicesse che quello è il suo disco migliore. In ogni caso penso che "Origo" e "Lazarus Bird" siano due dischi veramente diversi e difficilmente comparabili l"uno con l"altro. Due differenti marchi, due modi di rappresentare la nostra evoluzione come band. Sebbene ami tantissimo "Origo" trovo che il nuovo album raggiunga l"apice della creatività che risiede in ognuno di noi. E" costato molto sangue dalle nostre anime.
Cosa provi ascoltando i vecchi dischi ?
Se intendi quelli degli anni novanta non ho alcuna relazione con loro. Sono stati scritti da una band con altri ideali e membri con un diverso approccio. Invece "Conquest: Writhe", "Prey On Life" e "Origo" sono ancora dischi molto importanti per noi anche se in questo momento tutti i nostri sforzi sono profusi sul nuovo parto.
Quali sono le differenze principali tra questo album e il precedente ?
Tutto quanto è implicato nella nostra crescita come songwriter, dalle sensazioni alle nozioni tecniche, dalle discussioni alle condizioni in cui abbiamo registrato le canzoni. Ci siamo accorti mentre lo scrivevamo che questo disco stava attentando alle nostre capacità visionarie costringendoci a esplorare nuovi territori ed abbattere i nostri limiti. Un processo liberatorio ma anche molto duro. E" stato molto difficile rispettare i termini e affrontare nuovi aspetti che non ci eravamo mai posti prima ma la routine è la morte della creatività e quindi siamo felici di essere arrivati a tale punto.
Avete timore di perdere dei fans a causa della notevole diversità con "Origo" ?
No affatto. Se la gente si aspettasse da noi lo stesso disco tutte le volte non avrebbe capito niente. La musica è un mezzo per comunicare ad altre persone e normalmente non si parla a chi non ha orecchie per ascoltare le nuove idee. D"altra parte non penso che chi ha amato "Origo" disprezzerà "Lazarus Bird" anche perché un sacco di melodie, atmosfere e malinconia tipicamente nordiche erano ingredienti già presenti in quell"album. E" solo costruito in modo diverso e più curato nei particolari.
Ci sono delle band che vi hanno influenzato in maniera sostanziale ?
Essere fan della musica significa ispirarsi a varie culture espressive e quindi i gusti dei vari membri si muovono in diverse direzioni. Sicuramente classici come Metallica, Black Sabbath, Dead Can Dance, Tool e Neurosis fanno parte del nostro bagaglio di influenze. Durante il corso delle registrazioni Jonas ha ascoltato un sacco di rock anni settanta, Robert dei dischi di John Zorn, Linus minimal techno, Patrick death metal e punk e io elettronica o black metal. Un gran casino insomma.
Qualche gruppo meno conosciuto da supportare ?
Ci sono molte band svedesi di cui vorrei parlare. I Kongh sono fantastici, fanno sludge metal con grosse potenzialità commerciali. I Memfis hanno sviluppato una loro visione del metal con qualche tocco di Opeth e Burst. Gli Ikos sono un"onesta doomy-crust-metal band e infine gli Abandon suonano il più depravato, epico e narcotico doom che puoi immaginare.
Avete registrato il disco a Kungalv nei Bohussound Studio..
I Bohussound sono uno studio molto caro, delizioso e molto classico che band del nostro genere normalmente non usano. E" stato costruito nei primi anni settanta e utilizzato da gruppi storici quali Abba e Status Quo e recentemente da molti artisti pop e boy band giapponesi. L"abbiamo scelto perché non volevamo uno studio legato a uscite metal. La differenza sostanziale è stata nel poco tempo che abbiamo avuto a disposizione. Per due settimane siamo stati pressati all"inverosimile e abbiamo lavorato ventiquattro ore su ventiquattro alternandoci. Ciascuna canzone ha un sacco di dettagli in più e Robert ha svolto veramente un lavoro sovrumano per schedulare ogni operazione.
Ancora una volta avete lavorato con Fredrik Reinedahl..
E" il nostro più caro amico e confidente nell"ambiente musicale anche se non lo considero un sesto membro della band come altri gruppi amano dire. E" stato sempre coinvolto nelle nostre registrazioni e adoriamo il suo senso di avventura e la sua preparazione tecnica. Questa volta abbiamo avuto più controllo sull"intero processo ma la sua presenza è stata comunque fondamentale. Avere qualcuno che ti capisce, sia musicalmente che esteticamente, è il massimo quando registri un album.
L"incredibile varietà delle parti vocali era studiata prima di registrare l"album ?
Gli obiettivi sono stati fissati molto prima di entrare in studio e sia Linus che Robert avevano grandi idee e si sentivano pronti per superare i loro limiti. Linus in particolare ha sviluppato un modo di cantare davvero particolare e a mio avviso unico nel genere. Robert invece è sempre stato il più "dotato" per le parti pulite e anche lui ha scoperto nuove strade e nuovi range veramente incredibili. Sono sincero mi capita spesso di ascoltare dischi molto belli dal punto di vista strumentale ma estremamente carenti dal punto di vista vocale. Avere dei cantanti così ha stimolato me e Jonas a scrivere dei testi ancora migliori.
Puoi svelarmi il significato di "Monumentum" e "The Silver Rain" ?
Jonas ha scritto con "Monumentum" un manifesto di elasticità e rabbia, uno dei pezzi più singolari dell"album con un incedere sinistro e un"atmosfera che trasporta la mente al concetto di infinito. "The Silver Rain" è una canzone molto speciale per me. Amo le sue melodie e la voce di Robert. Alcune parti sono thrash, altre alla Bolt Thrower, altre ancora davvero frenetiche e infine ci sono degli stacchi puramente post-rock. Il testo ha a che vedere con le nostre origini e parla della prospettiva di chi non ha vissuto nella città dove è nato per molti anni.
Quanto lontano sta volando il "Lazarus Bird" di cui parlate nel titolo ?
Il titolo è una metafora religiosa che fa riferimento ai poveri e ai perseguitati così come alla varietà di posizioni sulla resurrezione. E" un album con elementi critici diretti alla civiltà moderna e alla religione ma che sa anche ponderare su sentimenti e problemi personali. Con le liriche abbiamo cercato di essere più sinceri e originali possibili trattando argomenti che ci hanno colpito in modo significativo. Che siano riflessioni politiche, versi di amore, sfoghi privati o la malinconia che provi viaggiando continuamente trovo che ci sia un filo comune. Non un concept ma un desiderio di guardare lontano. Il metaforico volatile a cui fa riferimento il titolo dell"album ha incontrato, come avrai capito anche da te, tanti problemi lungo questi anni. Alcuni personali, interiori altri oggettivi. Non sappiamo quanto riuscirà a volare e non prendiamo niente per scontato visto che siamo stati vicini a cadere nel baratro.
Siete legati a ideologie o culti particolari ?
Crediamo nell"ipocrisia, nell"arroganza, nelle bugie, nell"eroina e nel Satanismo. Tutte cose che GG Allin dovrebbe avere canonizzato. A parte questo siamo un gruppo di sinistra ma non certo politico. Preferiamo che le persone si facciano la loro opinione sui problemi sociali. Dal punto di vista religioso non siamo credenti. Personalmente trovo la religione e la metafisica interessanti e puoi trovare qualche riferimento nei testi. Più dispetti che altro..
Come vi trovate con Relapse Records ?
E" l"etichetta giusta per noi. Abbiamo molti amici che lavorano per noi e anche se nei rapporti economici ci sono sempre cose che vorresti diversamente o in modo migliore siamo abbastanza soddisfatti. Gli artisti nel roster sono ottimi e c"è una sorta di integrità all"interno della label che ci piace.
Sei coinvolto in altri progetti musicali ?
Mi piacerebbe Lorenzo ma non ho tempo. Vorrei fare qualcosa di elettronico o black metal ma i Burst mangiano le mie giornate come il fottuto Pac Man i fantasmi. Robert ha un gruppo parallelo interamente strumentale che si chiama Governour mentre Patrick suona nei The Kolony che fanno thrash metal.
Uscirà un video per questo album ?
No non questa volta. Le canzoni sono troppo lunghe e non funzionerebbe. Di sicuro mi piacerebbe realizzare qualcosa di visuale in supporto alle liriche ma non proprio una colonna sonora quanto un filmato in supplemento al disco. Idee, idee...

(parole di Jesper Liveröd)