-Core
Ruins
First Aid Kit
Columbia
Pubblicato il 30/05/2019 da Lorenzo Becciani
Songs
Rebel Heart
It`s a Shame
Fireworks
Postcard
To Live a Life
My Wild Sweet Love
Distant Star
Ruins
Hem of Her Dress
Nothing Has to Be True
Songs
Rebel Heart
It`s a Shame
Fireworks
Postcard
To Live a Life
My Wild Sweet Love
Distant Star
Ruins
Hem of Her Dress
Nothing Has to Be True

Due belle sorelline svedesi di nome Johanna e Klara, quest’ultima più vecchia di tre anni, hanno iniziato la loro avventura musicale con una versione di ‘Tiger Mountain Peasant Song’ dei Fleet Foxes che ha spopolato in rete. Da allora la stampa si è divisa tra chi ne ha apprezzato l’evoluzione, in un’ottica più matura e rock oriented, e chi le ha considerate come due bambole da mordi e fuggi. ‘Ruins’ è il loro quarto album quindi in un modo o nell’altro le Söderberg hanno saputo resistere in un ambiente malfamato come quello musicale e fin dai primi istanti si percepisce l’amore per la psichedelia anni ‘60 (‘It's A Shame’), il desiderio di distinguersi tra le icone folk contemporanee ed il ruolo giocato dal produttore Tucker Martine – già attivo con Beth Orton, Laura Veirs e The Decemberists – durante il processo. Il successore di ‘Stay Gold’ aggiusta il tiro, laddove ce n’era bisogno, e prosegue in una direzione sonora delicata e sensuale, molto intima e pacifica. ‘My Wild Swee Love’, ‘The Lion's Roar’ e ‘Hem Of Her Dress’ sono sorrette da superbe melodie che rimarranno con voi per i giorni a seguire. L’iniziale ‘Rebel Heart’ e ‘Postcard’ sono due pezzi scritti appositamente per infiammare le folle dal vivo mentre ‘To Live A Life’, tra Laura Marling e Joanna Newsom, apre ad un futuro di maggiore sperimentazione. Da segnalare la presenza di ospiti quali Peter Buck (R.E.M.), McKenzie Smith (Midlake), Steve Moore (Sufjan Stevens) e Glenn Kotche (Wilco).

 

First Aid Kit
From Svezia

Discography
2010: The Big Black & The Blue
2012: The Lion's Roar
2014: Stay Gold
2018: Ruins
2022: Palomino