Un’altra alba pallida sulla città scoperchia il vuoto che ho dentro l’anima. Si apre così il nuovo album del cantautore e sound designer marchigiano che, sotto lo pseudonimo UNDAtheC ha realizzato colonne sonore e musiche per videogiochi di alto profilo. Di recente Cicconi ha anche partecipato all’ambizioso progetto in 8D di Flavio Ferri dei Delta V (‘Altered Reality’) ma sono soprattutto queste nove nuove canzoni di ispirazione elettronica che mostrano una maturità compositiva ormai raggiunta. Già dall’iniziale ‘Il Vuoto’ si percepisce la varietà di un songwriting che può includere una base ambient, melodie pop ma anche chitarre aggressive e testi di spessore. ‘Non So Più Stare Senza Di Te’ potrebbe essere tranquillamente un pezzo dei Subsonica ma nello spettro di influenze dell’autore di ‘Rumore’ ci sono senza dubbio pure Franco Battiato e Disciplinatha. ‘Cover Band’ (“come una brutta canzone stonata in una bar e allora indovina chi non c’è stasera..” e ancora “io non ho niente contro le cover band a parte il fatto che non fanno per me..”) e ‘Il Paradosso di Fermi’, che vede la collaborazione con Riccardo “Elettrone” Cofanelli, sono le altre due tracce chiave di un’opera – registrata tra Portsmouth, Amsterdam, Macerata e Dusseldorf - che chiude con uno statement vero e proprio. Indietro non si torna.