Cosa bisogna aspettarsi da un disco degli Offspring nel 2021? La risposta è abbastanza semplice e trova conforto all’interno della stessa domanda: un disco degli Offspring! La band statunitense, dopo un periodo di lunghissimo letargo, ha deciso di ritornare sul mercato con “Let The Bad Times Roll”, album che nulla toglie e nulla aggiunge a una carriera multiplatinata e piena di successi scritti nel corso degli anni. Nonostante la brevità di un lavoro che non supera nella sua durata neanche i quaranta minuti, c’è da dire che tutte le canzoni presenti risultano essere orecchiabili, melodiche e soprattutto ben scritte. Nel minestrone presentato da Holland e compagni abbiamo il classico singolo radiofonico che risponde al nome della title track, la bomba piazzata all’inizio come “This Is Not Utopia”, dal coro decisamente accattivante, e il pezzo dalle grandi melodie che risponde al nome di “Behind Your Walls”. Così come capitato nei loro dischi precedenti ci sono anche i forti diversivi sul tema. Il lento “Gone Away” è davvero di ottima qualità, così come la funkeggiante, con tanto di tromba, “We Never Have Sex Anymore” che mette immediatamente di buon umore. E il punk o new punk per cui sono conosciuti lo si trova tra i solchi di questa nuova fatica? In pratica no, anche a causa della produzione laccata di Bob Rock che non è proprio conosciuto per essere uno a cui piacciono le sonorità a basso costo. Ad ogni modo gli episodi veloci non mancano, come nel caso della furiosa “Hassan Chop” e di “Army Of One” che ha un’apertura in sede di ritornello decisamente solare e di livello superiore. Forse, se proprio vogliamo pensare agli Offspring di inizio carriera, allora può essere di soccorso “Breaking These Bones” che è frizzante ed è trainata da una rapida e incisiva batteria. La realtà dei fatti è che “Let The Bad Times Roll” è un disco fatto per essere suonato dal vivo e far divertire la gente che è ormai arrivata alla canna del gas dopo un anno e mezzo di pandemia. L’intento degli americani è stato centrato in pieno e questo nuovo lavoro ha tutto per essere vincente, sia dal punto delle vendite che da quello dell’eventuale resa dal vivo, pandemia permettendo.