Non so per quanti mesi ho dovuto nascondervi la bontà di questo materiale, anche se avevo lasciato trapelare qualcosa nella seconda parte dello speciale sulle nuove frontiere del metal, ma adesso posso finalmente parlarvi di un disco che è cresciuto, a partire da ‘Singles Collection’, in maniera spropositata durante il suo stesso processo di creazione. La nuova band dei due ex Iwrestledabearonce Courtney LaPlante e Michael “Mike” Stringer, uniti pure nella vita, non ha faticato a scatenare un putiferio mediatico, vuoi per la presenza fisica, in tutti i sensi, della cantante e vuoi per l’aggressività melodica di singoli come ‘Circle With Me’, ‘Constance’ e ‘Holy Roller’. Se amate Deftones e Tesseract ed in generale siete attratti da un mix furibondo ma allo stesso tempo affabile tra progressive metal, djent e metalcore allora non potete perdervi in alcun modo ‘Eternal Blue’, consapevoli che i canadesi potrebbero esplodere da un momento all’altro. Sono sicuro che a tanti di voi sarà sufficiente la collaborazione con Sam Carter degli Architects, da poco tornati nei negozi con ‘For Those That Wish To Exist’, per acquistare una copia dell’album e cantare a squarciagola il chorus letale di ‘Yellowjacket’. In questa opera prima però c’è molto di più e la sensazione è che gli Spiritbox incarnino alla perfezione tutto ciò che viene richiesto dall’industria discografica di oggi e da un mercato in dissoluzione, per lo meno per come l’avevamo imparato a conoscere. Dalle atmosfere di ‘Secret Garden’ alle riflessioni acustiche di ‘Constance’, dalla vulnerabilità emotiva mostrata in ‘Hurt You’ e ‘The Summit’ al cinismo di ‘We Live In A Strange World’, in una continua alternanza tra leggerezza e pesantezza, tra stacchi viscerali e solari ed altri cupi e angoscianti. Inutile aggiungere che la produzione è stellare e moderna quanto basta per attrarre le fasce di pubblico più giovani e chi ascolta altri generi e possiede uno spirito più pop e commerciale. La lista delle influenze potrebbe essere parecchio lunga anche se parlare di Code Orange, Slipknot, Between The Buried And Me, Gojira così come di Sleep Token, Linkin Park, Evanescence o Loathe non avrebbe alcun senso. Semplicemente perché gli Spiritbox in questo momento sono i migliori in tutto quello che fanno.