Il gruppo hardcore-punk originario del Kentucky si è fatto un nome nella scena grazie a due lavori in studio eccezionali come ‘Laugh Tracks’ e ‘A Different Shade of Blue’, ma soprattutto grazie al passaparola generato da una serie di performance dal vivo da brividi. Potrà sembrare strano ma è con un EP di sole sei tracce, registrato da Steve Seid (For Today, Aversions Crown) e prodotto da Will Putney (Fit For An Autopsy, Vein.fm), che il combo guidato da Bryan Garris, supportato alle backing vocals dal chitarrista Isaac Hale, può affermare di aver raggiunto il proprio apice compositivo. In ventuno minuti vengono infatti demoliti i pochi limiti rimasti fino adesso e la presenza di Matt King dei Portrayal Of Guilt in ‘God Knows’ rappresenta un accento di pericolosità che dal vivo si tradurrà sicuramente in qualcosa di spettacolare. ‘Forced To Stay’ e ‘Return To Passion’ riflettono una naturale evoluzione rispetto alle precedenti sessioni di registrazione mentre l’iniziale ‘Where Light Divides The Holler’ e ‘Contorted In The Faille’ appaiono più sperimentali e innovative, tanto che potrebbero simboleggiare l’inizio di una nuova era. Niente di meglio in attesa di un terzo full lenght destinato consacrarli in maniera definitiva anche dalle nostre parti.