Dopo il magnifico ‘Engine Of Hell’, l’artista californiana non si è fermata assolutamente. Anzi, ha dato alle stampe prima l’EP ‘Orpheus Looking Back’ e adesso il seguito dell’album strumentale ‘Electric Guitar One’, edito ormai da oltre dieci anni. Un lavoro cresciuto nel tempo e che la Rundle aveva già completato prima di iniziare a registrare ‘Engine Of Hell’, ma che suona allo stesso modo ispirato e attuale. Al di là delle opere di visual art che accompagnano l’uscita di ‘EG2: Dowsing Voice’, siamo al cospetto di una serie di tracce che potrebbero appartenere a qualche colonna sonora horror oppure far parte degli archivi di un musicista jazz fuori di testa. Le collaborazioni con Marriages, Red Sparowes e Thou hanno evidentemente lasciato il segno e la libertà di azione che Sargent House le lascia fa sì che ogni sua release sia davvero speciale. A tratti si muove in territori dark ambient mentre in altri frangenti cerca di spaventare l’ascoltatore con bizzarri vocalizzi e strutture compositive più intricate. In ogni caso questa raccolta di tracce – tra cui spiccano ‘In The Cave Of The Cailleach's Death-Birth’ e ‘The Tempest On Trefasser’ - che non finiranno mai nelle chart americane hanno un potere persuasivo enorme e ancora una volta la scelta del formato vinilico appare quasi obbligatoria.