L’omonimo ritorno dell’anno passato mi aveva entusiasmato di più, non fosse altro perché il verbo dei tedeschi mancava all’appello da molti anni, ma anche il successore conferma quanto sia consistente il loro messaggio. La formula di Sven “Aaarrrgon” Meesters e Marc “Graf Von Beelzebub” Zimmer non è mutata affatto ed il solito riffing in bilico tra death e black metal viene supportato da tastiere solenni (‘Scarecrow’) ed una certa dose di teatralità. L’efferatezza di base può ricordare i Belphegor, alcuni arrangiamenti i Dimmu Borgir, ma la verità è che i Mystic Circle, attivi fin dai primi anni ‘90, possono vantare un sound del tutto riconoscibile. ‘From Hell’ e ‘The Unholy Trinity’ sono tra i brani migliori di questo lavoro malvagio e senza compromessi, nel quale spiccano anche ‘ Asmodeus And The Temple Of God’, una via di mezzo assurda tra Nile e Septicflesh, e ‘ Welcome To The Midnight Mass’, che inevitabilmente fa pensare alla serie televisiva con Kate Siegel e Alex Essoe in cui un sacerdote porta miracoli, misteri e rinnovato fervore religioso in una città morente alla disperata ricerca della fede. Se evochiamo i demoni, comunichiamo solo con le più alte creature dell'inferno.