Il gruppo funeral doom tedesco raggiunge l’apice in carriera con dieci tracce sontuose che segnano un bel traguardo anche per Moribund Records. L’etichetta americana ha avuto il merito di puntare su Sascha Borchard e compagni fin dal precedente ‘Dysangelion’ e adesso si ritrova in catalogo un lavoro in grado di soddisfare le esigenze degli appassionati. Nel frattempo la formazione si è arricchita con l’ingresso del tastierista Don Zaros (Evoken, Dimentianon) e del batterista Jörg Uken (Temple Of Dread, ex-Nightfall) e le registrazioni, svoltesi al Soundlodge Studio di Rhauderfehn dove sono passati anche Dew-Scented e God Dethroned, denotano una tecnica di base superiore alla media. Potrebbe apparire superfluo, ma non lo è affatto anche per un genere come il doom metal dove l’espressività ed il feeling fanno la differenza. In presentazione si legge che ‘Vama Marga’ parla in lingue di paesaggi sonori ardenti ed epici nelle regioni infernali del cuore e pezzi come ‘Sinistrum’, ‘Feind’ e ‘V.O.A.D’ descrivono bene un approccio compositivo cresciuto nel corso degli anni.