-Core
Lighthouse
Duff McKagan
The World Is Flat
Pubblicato il 19/10/2023 da Francesco Brunale
Songs
1. Lighthouse
2. Longfeather
3. Holy Water
4. I Saw God on 10th Street
5. Fallen
6. Forgiveness
7. Just Another Shakedown
8. Fallen Ones
9. Hope (Feat. Slash)
10. I Just Don’t Know
11. Lighthouse (reprise) 

Ci sono degli artisti che, raggiunta una certa età ed un successo consolidato, non devono dimostrare più nulla a nessuno e si mettono a riscoprire artisticamente quelle che sono le proprie radici musicali con cui sono cresciuti durante l’adolescenza. In questo modo essi vanno a omaggiare artisti eterni come Bob Dylan, Neil Young o tutta la tradizione country che negli Stati Uniti è ancora fortissima. Questo passaggio ha caratterizzato gli episodi solisti di gente come Jerry Cantrell e Myles Kennedy, tanto per citare nome di grido. Ora tocca al bassista dei Guns e dei Velvet Revolver Duff Mckagan provare a fare lo stesso viaggio all’interno di un mondo che sembra davvero in antitesi con quanto fatto con le succitate band di appartenenza. “Lighthouse”, zeppo di ospitate importanti, è un lavoro ricco di belle canzoni, prevalentemente acustiche e insite, ad ogni modo, di uno spirito punk che da sempre accompagna l’artista di Seattle. Ad eccezione di “Fallen Ones” che è un brano veloce e pieno di forza bruta, il resto dell’album si rivela molto soft, ottimo per essere ascoltato quando si è in viaggio, magari su una open road statunitense. Qualsiasi canzone ha dalla sua la capacità di aprirsi con delle soluzioni interessanti a livello di melodia. Tutto ciò fa sì che ogni traccia non risulti monotona o già sentita. Un esempio può essere dato dall’ottima “I Saw God On 10th Street”, costruita su due vere e proprie fasi (una tranquilla e l’altra più movimentata) che si erge a gemma di “Lighthouse”. Abbiamo parlato di ospiti e quelli più rilevanti e famosi sono sicuramente Slash, Jerry Cantrell e Iggy Pop. I primi due, capendo quella che è l’atmosfera del disco, hanno delineato in maniera saggia e intelligente i propri interventi chitarristici nelle due ballate a cui hanno preso parte, ovvero “Hope” e “I Just Don’t Know”. In questo modo è come se si fossero defilati rispetto al loro storico amico, lasciandogli il proscenio e le luci della ribalta. Infine, a chiudere il cerchio, ci ha pensato con la sua voce da crooner il mitico Iggy Pop, presente nell’intensa “Lighthouse (reprise)”. Senza troppi giri di parole, si può dire che questo disco si presenta interessante e non banale, in sintonia con la personalità di un uomo che ne ha viste tante come Duff.

Songs
1. Lighthouse
2. Longfeather
3. Holy Water
4. I Saw God on 10th Street
5. Fallen
6. Forgiveness
7. Just Another Shakedown
8. Fallen Ones
9. Hope (Feat. Slash)
10. I Just Don’t Know
11. Lighthouse (reprise) 
Duff McKagan
From USA

Discography
Believe in Me (1993)
Beautiful Disease (1999)
Tenderness (2019)
Lighthouse (2023)