Non c’è niente di nuovo, ma c’è tanta magia. Con queste poche parole, Giovanni aggiungerebbe forse febbrili, è possibile descrivere un’operazione che segue lo straordinario successo della mostra ai Chiostri di San Pietro di Reggio Emilia ed il tutto esaurito delle tre date berlinesi, che di fatto riporteranno i CCCP a casa loro. Ora che la cellula dormiente si è risvegliata, a 40 anni dalla pubblicazione del primo ep "Ortodossia", torna alla luce una vecchia registrazione live del primo concerto del gruppo. Non parliamo di un locale affermato o di un’arena capace di ospitare migliaia di militanti punk ma di una palestra, la Arci Galileo, dove si esibì anche Agostino Giudici, fratello di Annarella, primo e unico batterista del gruppo che in seguito alla sua uscita decise di utilizzare la batteria elettronica. Il nastro AMPEX Grand Master 3600 del 3 giugno 1983 è stato recuperato, digitalizzato e rimasterizzato e adesso arriva a noi in tutta la sua veemenza. Al suo interno gli inediti ‘Oi Oi Oi’ (“Siamo arrivati tardi o forse troppo presto, comunque il nostro tempo non assomiglia al vostro”), e ‘Onde’ (“I sogni del mattino non hanno l'oro in bocca, i sogni del mattino sono schiuma”), utilizzato fino a questo momento solo per l'installazione di Roberto Pugliese presente nella suddetta mostra. Inedito in questa versione è anche il brano ‘Sexy Soviet’, modificato più volte nel corso del tempo, fino a raggiungere una forma definitiva con la pubblicazione nel 1989 come ‘B.B.B.’. E proprio come ‘Canzoni Preghiere Danze Del II Millennio – Sezione Europa’, ma la stessa cosa vale per tutti i dischi dei CCCP, ‘Altro Che Nuovo Nuovo’ non è solo un live. É la testimonianza di un’epoca mitica, di valori indissolubili e di una visione che nessun’altro poteva vantare. Da brividi la voce di Ferretti in ‘Punk Islam’ e ‘Mi Ami?’ e spettacolare pure la cover di ‘Kebab Träume’ dei D.A.F., spesso proposta in sede live ma mai registrata.