Dei colpi di Contempo in passato, ma anche di recente visto il progetto ‘Alone’ di Gianni Maroccolo, sappiamo tutto ma in pochi si sarebbero aspettati che l’etichetta fiorentina mettesse sotto contratto dei ragazzi poco più che maggiorenni. Sono stati sufficienti pochi minuti però per capire il potenziale di un trio che recupera l’urgenza del punk e del grunge anni novanta e la converte in un suono maledettamente esplosivo. Di quelli che non si sentono più in circolazione. Per rendermi conto di quanto fossero bravi sono andato a vederli dal vivo un paio di volte ed a quel punto ho fatto in modo che aprissero la seconda serata di Serravalle Rock. Tradurre tanta energia su disco non era semplice. Si correva il rischio di appiattire certe dinamiche e non dare il giusto risalto. Ale Sportelli ha invece contribuito a rendere micidiale questo primo sette pollici, che contiene i due singoli ‘Dystopic School’ e ‘Affected Kid’ (provate a stare fermi se ci riuscite..) e anticipa l’uscita del debutto su lunga distanza, prevista per la fine di quest’anno o al massimo l’inizio del prossimo. La carica di Matteo Innocenti dietro le pelli è formidabile ed il tiro viene alimentato dalla chitarra di Samuele Riccucci, dalla voce facilmente riconoscibile e non scontata. A cesellare il tutto ci pensano le note fragorose di Olmo Fantini, un po’ come accadeva con i bassisti di una volta. In scaletta anche ‘What’s Behind The Sun’, che scalda l’attesa delle prossime tracce come se fossimo seduti sul terriccio rosso del deserto californiano.