1. Angel Down 2. You Don't Understand 3. Back In The Saddle (feat. Axl Rose) 4. (Love Is) A Bitchslap (feat. Axl Rose) 5. Stuck Inside (feat. Axl Rose) 6. American Metalhead 7. Negative Light 8. Live & Die 9. By Your Side 10. Our Love Is A Lie 11. Take You Down With Me 12. Stabbin' Daggers 13. You Bring Me Down 14.Falling Into You
Songs
1. Angel Down 2. You Don't Understand 3. Back In The Saddle (feat. Axl Rose) 4. (Love Is) A Bitchslap (feat. Axl Rose) 5. Stuck Inside (feat. Axl Rose) 6. American Metalhead 7. Negative Light 8. Live & Die 9. By Your Side 10. Our Love Is A Lie 11. Take You Down With Me 12. Stabbin' Daggers 13. You Bring Me Down 14.Falling Into You
Eccellente ritorno per Sebastian Bach che scocciato dalle continue domande su passato, presente e futuro degli Skid Row ha pensato bene di dare un altro scossone alla sua carriera solista con un disco pieno di sorprese. Non solo "Angel Down" si dimostra qualitativamente ottimo sia dal punto di vista compositivo che da quello di una produzione efficace ma sorprende per la capacità di Bach di coinvolgere personaggi illustri senza che il loro apparto risulti mai banale. E" il caso si Steve DiGiorgio (Death, Sadus), Mike Chlasiak (Halford, Testament) e niente meno che Axl Rose presente nella cover di "Back In The Saddle" degli Aerosmith e nelle successive "(Love Is) A Bitchslap" (uno dei cinque pezzi scritti con Roy Z) e "Stuck Inside". Il connubio tra due dei più importanti frontman della scena rock della seconda metà degli anni ottanta non è però – come preannunciato – l"unico aspetto interessante di questo album nel quale vagano qua e là ricordi di "Subhuman Race" ma anche porzioni decisamente più retrò che farebbero muovere il culo anche ai più assonnati di voi. Saranno pure sentite e risentite ma "You Don"t Understand", "Take You Down With Me" e "Falling Into You" (la zampata di Desmond Child che in un disco come questo non può mai mancare) lasciano ancora il segno. Come un tempo..