A pochi mesi dall’uscita del fondamentale ‘Skull And Bones’ e dopo il trionfale tour americano con Limp Bizkit e Eminem, i Cypress Hill pubblicano un live che rende magicamente l’idea del processo di trasformazione che B Real (voci insistenti lo danno al posto di Zack nei RATM), DJ Muggs, Bobo e Sen Dog (per capire che questa svolta non è nata certo dal nulla basta sentire il debutto dei suoi SX-10) hanno apportato al loro suono. Sul palco con loro una vera band per riprodurre al meglio l’energia dei pezzi di ‘Bones’ che vedevano la partecipazione tra gli altri di membri di Fear Factory e Deftones. Un live che ci da modo di mettere a confronto la cattiveria di un hit del passato come ‘How I Could Just Kill A Man’ o la nuova ‘Can’t Get The Best Of Me’, influenze diverse, genere differente, stesso micidiale effetto... Assolutamente strepitose ‘Insane In The Brain’, ‘Lick A Shot’ e ‘Riot Starter’ mentre la conclusione affidata alla versione rock di ‘Superstar’ è il segno indelebile del salto in avanti di una band che dopo anni di successo incontrastato nell’hip hop world ha deciso di mettersi in discussione col coraggio e il talento musicale che li ha sempre contraddistinti. Un live che nasconde la consapevolezza di un cambiamento nato ai tempi della colonna sonora di ‘Judgement Night’ (dove suonarono con Pearl Jam e Sonic Youth) e consolidato con i tour di spalla ai RATM prima e ai Limp Bizkit poi. ‘Live At The Filmore’ è l’occasione per entrare in un nuovo mondo se ancora non l’avete fatto, cosa aspettate che ve lo dica Fred Durst in persona ?