1. Islands of light (Vuorien taa) 2. Precious Dark (Pidä kädestä) 3. Children of Frost (Hiljainen maa) 4. Lilja’s Lament (Rannalla) 5. In Passing (Valoissa) 6. Scissor, Paper, Rock (Ikuinen virta) 7. A Way Away (Nukkuu kedolla) 8. As if (Elä) 9. Straight & Arrow (Pahinta tänään) 10. Eerie Eden (Vettä Vasten)
Songs
1. Islands of light (Vuorien taa) 2. Precious Dark (Pidä kädestä) 3. Children of Frost (Hiljainen maa) 4. Lilja’s Lament (Rannalla) 5. In Passing (Valoissa) 6. Scissor, Paper, Rock (Ikuinen virta) 7. A Way Away (Nukkuu kedolla) 8. As if (Elä) 9. Straight & Arrow (Pahinta tänään) 10. Eerie Eden (Vettä Vasten)
Una delle sorprese del momento questo "A Way Away" quinta fatica in studio delle Indica. Le finlandesi si preparano alla grande svolta in lingua inglese e, non contente del notevole successo riscontrato in patria, sono libere di ammiccare al mercato internazionale con il loro rock classicheggiante vicinissimo ad armonie pop. La band di guidata da Johanna "Jonsu" Salomaa raccoglie il meglio della sua produzione passata e in pratica traduce dieci tracce che mostrano un appeal commerciale non dissimile a quella dei Nightwish (non a caso la produzione è affidata al tastierista Tuomas Holopainen) e la capacità di mescolare sonorità molto diverse tra cui spiccano senza dubbio rock e metal ma anche pop estremamente melodico e vene liriche che riportano alle atmosfere eteree di un immaginario fantasy. Non manca di certo il fascino e la maestria nell"armonizzare abilmente anche le ritmiche più aggressive e si evince senza troppa difficoltà il motivo per cui un"etichetta come la Nuclear Blast, celebre per tutt"altra tipologia di proposta, abbia puntato forte sul gruppo.