1. Day In Day Out 2. Learn To Live 3. Delete, Rewind 4. BTN 5. An Open Letter To Myself 6. The Blues 7. Red Eyes 8. Stay Young Forever 9. Heartburn 10. Year In Year Out/Up And Away
Songs
1. Day In Day Out 2. Learn To Live 3. Delete, Rewind 4. BTN 5. An Open Letter To Myself 6. The Blues 7. Red Eyes 8. Stay Young Forever 9. Heartburn 10. Year In Year Out/Up And Away
Un altro lavoro convincente per il gruppo di Brighton che dimostra come si possa suonare metalcore senza svilire il contenuto tecnico oppure proporre sempre la stessa poltiglia di rumore indecifrabile. Rispetto a Bring Me The Horizon e Parkway Drive gli Architects hanno un cantante migliore e una presa dal vivo decisamente più forte. Questo si riflette anche sulla stesura dei brani e l"immediatezza di "Learn To Live", "Delete, Rewind" e "An Open Letter To Myself" ne rappresenta la riprova. La seconda parte dell"album svela arrangiamenti più curati rispetto a "Hollow Crown" che era nato per essere trasportato su un palco e rigettato verso la folla. Il desiderio di sperimentazione di Sam Carter e compagni si inserisce nel contesto sviluppato dagli ultimi due lavori dei Converge e in una rappresentazione drammatica e ferale dell"ovvietà di un movimento diventato la pantomima di se stesso. Ascoltando "Red Eyes" e "Heartburn" si ha l"impressione che quello in questione sia uno dei pochi gruppi in grado di salvarsi tra qualche anno.
2006 Nightmares 2007 Ruin 2009 Hollow Crown 2011 The Here and Now 2012 Daybreaker 2014 Lost Forever // Lost Together 2016 All Our Gods Have Abandoned Us 2018 Holy Hell 2021 For Those That Wish To Exist