Questi ragazzi attivi dal 2003 si ritrovano senza cantante dopo il loro debutto su lunga distanza e invece di mettersi alla ricerca di un valido sostituto, ci presentano un lavoro completamente strumentale che solo per questo motivo avvicinera' una certa tipologia di ascoltatori. Cio' che si palesera' al cospetto del vostro sistema uditivo e' una ricchissima avventura sonora che ha come posizione di partenza l'hardcore e il post rock ma che successivamente si dirama offuscando i possibili traguardi. Pulsano di energia vitale una batteria onnipresente e nervosa, un basso pressante e una chitarra continuamente sottoposta a distorsioni, momenti veloci e brusche frenate. Magnetismi puramente noise, riff nu metal, assetti funky e ispirazioni jazz che, nonostante qualche momento non indispensabile, riescono a convivere in organismo musicale bilanciato e compatto. Questo e' reso possibile sopratutto dalla preparazione dei musicisti che oltre a possedere delle capacita' tecniche adeguate sono mossi da una creativita' artistica ammirevole. Spicca su tutte 'Timebomb For Happy Kids' in un disco che non pecca di modestia e comprova le serie intenzione del gruppo.