Pur essendo un amante distaccato dell’hip hop western, del Wu Tang Clan e di Dj Shadow, da anni ascolto B-Real e soci che ritengo una delle band più violente e devastanti della scena americana. Non tutti quelli che adesso distruggono i loro walkman a suon di Limp Bizkit, Korn e RATM sanno che sette anni fa la colonna sonora di un film fu il pretesto per effettuare la prima contaminazione tra hip hop e metal, per fondere i due generi in uno solo dalla forza d’urto micidiale. Era il ‘Judgement day’ e da allora tutto è cambiato. Sono passati gli anni e i Cypress Hill hanno costellato la loro carriera di successi rappresentando per il metal quello che erano i Public Enemy di inizio carriera, una band al limite pronta a saltare al di là del fossato. Ecco che dopo aver dato alla luce una raccolta devota all’hip hop latino, ‘Skull and bones’ che vede la collaborazione di personaggi del calibro di Cristian Olde Wolbers e Dino Cazares dei Fear Factory, Chino Moreno dei Deftones, Everlast, SX-10 e Eminem è il fenomenale salto in avanti che aspettavamo. Due CD, uno più ‘Wu Tang’ oriented e l’altro con un muro di chitarre da spavento e attacchi sonori lancinanti in 23 minuti che vi assicuro non scorderete facilmente !! Due facce come quelle del singolo ‘Superstar’ pubblicato in versione rap e rock. Due facce che di colpo si trovano a fissarsi tra loro, si corrono incontro, si abbracciano e si amalgamano definitivamente in un ensemble strepitoso che non ha nulla a che vedere con il business di Methods of Mayhem o Limp Bizkit. Come non citare episodi da leggenda metropolitana che rispondono al nome di ‘Valley of chrome’, ‘Get out of my head’ e ‘Dust’, come non rendersi conto che il futuro è a due passi o è già stato calpestato. ‘Skull and bones’ abbatte definitivamente i confini tra hip hop e metal. State all’erta perchè ne vedremo delle belle…