-Core
We Are The Others
Delain
Pubblicato il 31/05/2012 da Emanuele Biani
Songs
01. Mother Machine
02. Electricity
03. We Are The Others
04. Milk And Honey
05. Hit Me With Your Best Shot
06. I Want You
07. Where Is The Blood (feat. Burton C. Bell)
08. Generation Me
09. Babylon
10. Are You Done With Me
11. Get The Devil Out Of Me
12. Not Enough
Songs
01. Mother Machine
02. Electricity
03. We Are The Others
04. Milk And Honey
05. Hit Me With Your Best Shot
06. I Want You
07. Where Is The Blood (feat. Burton C. Bell)
08. Generation Me
09. Babylon
10. Are You Done With Me
11. Get The Devil Out Of Me
12. Not Enough
Esiste un limite critico oltre il quale un eccellente disco pop rock può considerarsi un disco eccellente in senso assoluto? Un interrogativo vecchio come l?editoria musicale alternativa, troppo spesso popolata da recensori improvvisati che, forse per mascherare una cronica incompetenza in materia, stroncano a prescindere gruppi ed album colpevoli di aprirsi ad influenze melodiche e dichiaratamente commerciali. Una questione che si ripropone con l?uscita del nuovo lavoro degli olandesi Delain, una band da sempre estranea all?intransigenza sonora e decisamente votata ad un vasto mercato, ma che con ?We Are The Others? compie il salto di qualità definitivo nell?efficacia di una proposta rinnovata e coraggiosa. Fin dal suo abbandono dei Within Temptation, il tastierista Martijn Weisterholt ha ricalcato in maniera più o meno evidente le orme del gruppo più famoso dei Paesi Bassi, ed anche in quest?occasione l?ascendente del bellissimo ?The Unforgiving? a tratti pare decisivo, sebbene lo stile dei Delain si spinga addirittura oltre nel recupero di sonorità patinate ed accattivanti che sembrano catapultarsi ai giorni nostri direttamente dai tanto vituperati anni ?80. In questo senso, l?assenza di un vero e proprio concept a collegare i brani permette alla voce ormai matura e disinvolta di Charlotte Wessels di collezionare dodici singoli dall?enorme potenziale radiofonico, i cui ritornelli svolazzano leggiadri tra retaggi sinfonici, ritmiche dinamiche e chitarre moderatamente graffianti. Citare qualche canzone a discapito di altre sarebbe fuorviante, ma non certo perché stiamo parlando di un album unicamente valutabile nella sua interezza, quanto per l?altissimo livello qualitativo imposto da una tracklist che si dipana con disarmante scorrevolezza e senza il minimo calo di tensione. Tra gli ascolti esplicitamente disimpegnati del 2012, ?We Are The Others? si candida con autorevolezza ad occupare almeno un gradino del podio. Chissà, forse anche quello più alto.
Delain
From Olanda

Discography
Lucidity (2006)
April Rain (2009)
We Are the Others (2012)
Interlude (2013)
The Human Contradiction (2014)
Moonbathers (2016)
Apocalypse & Chill (2020)
Dark Waters (2023)