Lo streaming è diventato lo strumento con cui i ragazzi di oggi si approcciano all'arte. Non c'è quasi più bisogno di scaricare visto che musica e cinema vengono messi a disposizione in pochi secondi. In questa ottica uscite del genere non hanno più molto senso anche se la Rock Fuel di Barry Summers ha svolto un lavoro importante per rendere imperdibile uno degli eventi multimediatici più importanti dell'anno passato corredandolo di figure tridimensionali. Allo stesso tempo immagino che i presenti alla serata proveranno un profondo senso di nostalgia come il sottoscritto. Come non ricordare Sunset Boulevard alle prime ore del pomeriggio, l'attesa prima del concerto, il folle set di Downlink incurante della diffidenza della fascia più intransigente di appassionati oppure Skrillex alla chitarra e ancora la risposta del pubblico a 'My Wall' e 'Narcissistic Cannibal'. La produzione del live è superba e illumina una prima parte in cui vengono presentate le migliori tracce di 'The Path Of Totality', album che ha visto i californiani alle prese con un coraggioso mix tra nu metal e dubstep. 'Get Up!' e 'Kill Mercy Within' inaugurano la scaletta, Jonathan Davis mostra di essere estremamente ispirato e solo il futuro saprà fornirci risposte sull'efficacia a lungo termine dell'esperimento. 'Here To Stay' e 'Freak On A Leash' inaugurano una seconda parte di set ricca di classici. 'It's so predictable..? grida il frontman e pare di tornare ai tempi del debutto. 'Another Brick In The Wall' mette i brividi e dopo un cambio di luci le immancabili 'Shoots And Ladders', 'Got The Life' e 'Blind' ci regalano altre emozioni. E' tempo di lasciarci andare, di trovare un'altra dimensione. Quella in cui abbiamo vissuto fino adesso ci sta stretta. ?Rock changes again?..