01. Matmos
02. The Wheel
03. Extra Vehicular
04. Where The River Goes
05. Paris In The Spring
06. Between Today And Yesterday
07. Echo Street
08. Mary Rose
Songs
01. Matmos
02. The Wheel
03. Extra Vehicular
04. Where The River Goes
05. Paris In The Spring
06. Between Today And Yesterday
07. Echo Street
08. Mary Rose
'The Octopus' aveva rappresentato l'opera omnia del gruppo di Manchester tra sperimentazioni coraggiose e consolidamento di un approccio compositivo decisamente singolare. A sorprendere adesso non è soltanto la qualità del materiale proposto ma l'aderenza di queste otto tracce al post prog che la Kscope sta supportando da anni. Prima il rifiuto di qualunque label con una ponderata scelta di indipendenza e poi u che riflette l'esigenza di accontentare chi ha creduto in loro. Le perplessità relative a questa scelta svaniscono però immediatamente quando le note di 'Matmos' invadono la stanza. L'ingresso in formazione dell'ex Oceansize Steve Durose ha irrobustito le ritmiche ma soprattutto permesso a Sel Balamir di intensificare la propria performance vocale. A guadagnarne sono arrangiamenti e dinamiche con ovvi riferimenti alla discografia di Pink Floyd e Porcupine Tree e qualche divagazione space rock che non guasta affatto. 'Extra Vehicular' e la title track i momenti più coinvolgenti mentre la vecchia guarda apprezzerà le linee melodiche ataviche di 'Paris In The Spring'. Chissà dove potrà portare la strada dell'eco.