-Core
Resurrection
Death SS
Lucifer Rising - Self
Pubblicato il 06/06/2013 da Emanuele Biani
Songs
1.Revived
2.The Crimson Shrine
3.The Darkest Night
4.Dionysus
5.Eaters
6.Star In Sight
7.Ogre's Lullaby
8.Santa Muerte
9.The Devil's Graal
10.The Song Of Adoration
11.Precognition
12.Bad Luck
Songs
1.Revived
2.The Crimson Shrine
3.The Darkest Night
4.Dionysus
5.Eaters
6.Star In Sight
7.Ogre's Lullaby
8.Santa Muerte
9.The Devil's Graal
10.The Song Of Adoration
11.Precognition
12.Bad Luck
Non è un mistero che molti degli estimatori moderati dei Death SS, sottoscritto compreso, considerino il nome della band eccessivamente mitizzato. Non certo sopravvalutato, perché dischi obiettivamente strepitosi come ?Panic? e ?Do What Thou Wilt? hanno raccolto meno di quanto avrebbero meritato, ma frainteso nella sostanza dai sostenitori e dai detrattori più miopi, che amano cercare fuori dalla musica deboli argomenti a supporto delle loro tesi. All?esclusivo release party di ?Resurrection? ho colto l?occasione di conoscere innanzitutto dei musicisti dedicati al loro lavoro e soddisfatti di un?opera che, senza troppe ipocrisie, loro per primi ritengono riuscita al cento per cento. In generale è molto difficile discordare, l?album è un monumentale monolite di horror metal che ha richiesto una gestazione di cinque anni e si colloca idealmente tra i succitati masterpiece di fine anni novanta, senza per questo interrompere un?evoluzione che prosegue da oltre un quarto di secolo. Non me ne vogliano gli altri membri del gruppo e soprattutto il leader Steve Sylvester, ma a mio avviso questo è il disco della definitiva consacrazione di Freddy Delirio. Tastierista, arrangiatore, responsabile di produzione e mixing, non esiste angolo di ?Resurrection? dove non giungano i suoi tentacoli, che assemblano, rielaborano, compenetrano e restituiscono in forma assolutamente ispirata l?estrema strutturazione stilistica delle composizioni, mantenendo sempre un?impressionante compattezza di sound dal primo all?ultimo brano. Nel contesto di un album così massiccio e versatile trova terreno fertile l?immaginazione morbosa dello stesso Steve Sylvester, autore di testi che sviluppano le tematiche tanto care ai Death SS fin dagli esordi, in un susseguirsi di pezzi dinamici dal taglio cinematografico, solenni passaggi esoterici consacrati all?opera di Aleister Crowley e stuzzicanti trame erotic-horror tipiche di un certo fumetto italiano degli anni ?70-?80. A chiudere il cerchio troviamo l?artwork piacevolmente inusuale del maestro Emanuele Taglietti, copertinista ufficiale dei più famosi ?giornaletti? di genere ed ospite d?onore che sigilla il ritorno in grande stile di una band fondamentale per il metal tricolore.
Death SS
From Italia

Discography
...in Death of Steve Sylvester (1988)
Black Mass (1989)
Heavy Demons (1991)
Do What Thou Wilt (1997)
Panic (2000)
Humanomalies (2002)
The Seventh Seal (2006)
Resurrection (2013)
Rock 'N' Roll Armageddon (2018)
X (2021)