Con il passare degli anni quella che era una delle più interessanti rivelazioni dell'underground statunitense si è trasformata in una realtà trasversale capace di unire appassionati di post metal, sludge e prog. E' proprio la propensione a quest'ultimo genere che caratterizza le divagazioni tecniche dei losangelini ormai arrivati ad un punto della carriera in cui sarebbe ridicolo volere ancora dimostrare qualcosa. Nella loro discografia 'The Direction Of Last Things' si colloca idealmente a metà tra 'Valley Of Smoke' e 'Habitual Levitations (Instilling Words with Tones)' con la sezione ritmica formata da Danny Walker e Joe Lester che lascia spesso atterriti ed un guitar work sempre più curato. 'Digital Gerrymandering' ricorda qualcosa dei vecchi Between The Buried And Me mentre in 'City Hymnal' sembra di essere al cospetto dei tramonti nordici che tanto hanno ispirato ai Cult Of Luna. L'iniziale 'Fast Worms' è invece il tipico pezzo della formazione nata dall'unione di membri di Anubis Rising, Uphill Battle, Impaled e Exhumed. Ascoltandolo si evince quanto si sia evoluto il quartetto a partire da 'Void' e, considerata anche la scarsità di profili interessanti nel movimento, non mi stupirei se 'The Direction Of Last Things' ottenere un risconto ancora maggiore dei suoi predecessori.