Il primo mini album della storica band fiorentina, uscito in cassetta per Electric Eye nel lontano 1983, viene finalmente ristampato in vinile e cd con i sei brani remixati dai nastri originali da Maurizio Fasolo ai quali si aggiungono quattro registrazioni risalenti al medesimo periodo. Un documento imperdibile per chi ha vissuto la scena che generò Neon, Litfiba e Diaframma e che si mosse soprattutto attorno all’etichetta Contempo ma anche per chiunque abbia sentito parlare dei Pankow senza averne mai goduto l’essenza oppure, in ultima istanza, li avesse conosciuti con ‘And Shun The Cure They Most Desire’ e desiderasse scoprirne gli esordi. Le nuove versioni di ‘Das Wodkalied’ e ‘Rendez-Vous Dans Un Bois’, che vede la partecipazione di Blixa Bargeld, sono semplicemente da brividi e trasmettono l’urgenza di una musica industriale di avanguardia che ha rappresentato la base di lavoro per decine di formazioni di successo che sono nate in seguito. Maurizio Fasolo, Alex Spalck e Massimo Michelotti, fratello del grande Marcello, potevano vantare un’attitudine sperimentale che nessuno possedeva a quel tempo. Il loro era uno sguardo rivolto al futuro, a nuove barriere sonore da abbattere e synth analogici da piegare al proprio volere. Un mini album fantastico in cui qualcuno riscontrerà tasselli di Throbbing Gristle, Cabaret Voltaire e Einstürzende Neubauten ma che in realtà si distinse come straordinario elemento di unicità in un panorama internazionale che fino a quel momento aveva trascurato il nostro paese.