Il buzz attorno ai tedeschi sta crescendo in maniera notevole. Un po' per la bravura dell’etichetta e del management che sono riusciti a centrare il colpo Scorpions, la band ha infatti accompagnato le rockstar di ‘Virgin Killer’ e ‘Love At First Sting’ nel fastoso 50th Anniversary World Tour, ma anche per le qualità innegabili dei ragazzi che tornano nei negozi con una nuova edizione del successore di ‘Songs Of Love And Death’. In scaletta troverete quattro tracce inedite di discreta fattura, tra le quali la potente ‘Rage Before The Storm’ che esalta le doti vocali dell’avvenente Jennifer Haben. Sul fatto che i metallari guarderanno più alle tette che al cantato potremmo discutere per giorni ma fa parte del gioco e sta soprattutto a noi addetti ai lavori cercare di cambiare una mentalità stupida e retrograda. I progressi rispetto all’esordio, qualche buona idea ma un songwriting ancora troppo acerbo, sono notevoli e Sascha Paeth, dall’alto della sua esperienza, sembra avere trovato il suono giusto per una band che tenta di ritagliarsi uno spazio importante nello scenario symphonic metal e allo stesso tempo non disdegna un profilo rock e commerciale. Rimangono delle perplessità sull’originalità del guitar work e sulla profondità dei testi però non mi stupirei se nei prossimi mesi i Beyond The Black ottenessero una visibilità importante anche fuori dai propri confini.