Puoi darci qualche dettaglio sulle tue passate esperienze?
La storia breve è che sono cresciuta a Oslo e Asker in Norvegia, trasferita a Boston negli Stati Uniti per studiare musica e songwriting e poi ancora a New York dove ho vissuto un anno circa. Adesso vivo a Oslo e faccio la musicista a tempo pieno.

Che visione avevi prima di iniziare a comporre le prime tracce soliste?
Non avevo una visione precisa in termini di songwriting. Volevo scrivere qualcosa che mi venisse naturale senza limitarmi ad uno specifico sound oppure a qualche idea. In un certo senso volevo imparare a scrivere durante lo stesso processo di songwriting.

C’è una traccia in particolare che consideri il manifesto dell’intero EP?
Direi ‘Dark’ e ‘How We Used To Love’ perchè stabiliscono il tono e il mood dell’EP. Inoltre sono le basi emotive di ‘The Lingering’.

Dove si sono svolte le registrazioni? Chi ha prodotto l’EP?
Ho registrato a Brooklyn. Mi sono occupata io stessa della produzione insieme all’ingegnere del suono Charlie Van Kirk.

Ti sei ispirata a qualche album specifico per produzione e mixaggio?
Sicuramente ‘Live In Scandinavia’ di Ane Brun. Volevo creare un EP che catturasse in studio vibrazioni di quel tipo. Uno dei momenti più emozionanti dell’intero processo è stato quando abbiamo registrato gli archi con tale obiettivo in mente.

Pregi e difetti di vivere a Oslo e New York?
Amo entrambe le città ma sto bene a Oslo attualmente. É abbastanza grande da farti sentire parte di una città ma ancora piuttosto piccola in modo da permetterti di trovare pace e serenità oppure di raggiungere un posto in breve tempo. New York è incredibile. Una grande fonte di ispirazione e un luogo davvero intenso ma un pò troppo grande per me.

Adoro la copertina Perché hai scelto la foto di Jørgen Nordby?
Perché visualizza al meglio lo spirito di ‘The Lingering’.

Cosa intendi trasmettere con le liriche?
Cerco di scrivere in modo onesto e sincero per far sì che le persone possano provare qualcosa. Parole e immagini con cui chi ascolta può rapportarsi.

Emiliana Torrini o Sóley?
Rispondo Emiliana Torrini perché sono più familiare con la sua musica.

Ane Brun o Laura Marling?
Mi rifiuto di scegliere tra queste due brillanti artiste. Sono entrambe tra le mie cantanti preferite.

Daughter o Birthh?
Devo ancora ascoltare Birthh mentre amo da morire Daughter.

Quali sono i tuoi piani per promuovere l’EP?
Ormai è stato pubblicato da quasi due anni anche se sta ottenendo ancora feedback. Questo è fantastico. Spero di potere suonare presto in Italia. Sono stata a Roma e Jesolo. Adoro il vostro cibo.