Mentre ascoltavo l’album pensavo ai vostri video, allo spazio e mi sono chiesto come vivete i vostri viaggi in aereo..
I Night Flight Orchestra sono nati come colonna sonora dei nostri spostamenti. Personalmente odio volare e non trovo più così romantici i viaggi ma tutto è nato quando io e David eravamo in tour con i Soilwork.
Quindi non saresti per un viaggio intergalattico?
Io proprio no, ho il terrore dello spazio. A David piacerebbe sicuramente. È stato lui ad introdurmi allo spazio ma preferisco stare a terra.
Di album in album canti sempre meglio e ti sei dimostrato abile sia in ambito metal o metalcore che in ambito hard rock e AOR.
Ti ringrazio molto. Di sicuro ho imparato a conoscere meglio la mia voce e ad usarla in maniera sana. Per conoscerla serve tempo ed i Soilwork sono stati una grande scuola. Con The Night Flight Orchestra non mi pongo alcun limite ed è più facile che perda la voce ma in generale il vero pericolo sono i batteri che circolano quando siamo in tour.
Il miglior pregio di ‘Aeromantic’ è la difficoltà di trovare un singolo. Sono tutti grandi pezzi, dal primo all’ultimo..
Non ci fermiamo mai e componiamo in continuazione. Magari un pezzo può nascere in un fine settimana oppure ci concentriamo e ne scriviamo cinque o sei in dieci giorni. Nel complesso cerchiamo sempre di seguire l’istinto e dare un’identità precisa ad ogni canzone.
A chi è ispirata ‘This Boy’s Last Summer’?
Ho scritto io il pezzo e sostanzialmente ho pensato a com’ero felice appena finiva la scuola e avevo due mesi davanti senza pensieri.
Per registrare l’album avete utilizzato niente meno che il drumkit degli Abba.
Ha un suono inconfondibile e perfetto per quello che desideriamo trasmettere. A parte questo Jonas ha fatto un grande lavoro.
Com’è nata l’idea delle pattinatrici su ghiaccio dell’ultimo video?
L’idea mi è venuta guardando il film ‘I, Tonya’, ispirato alla terribile vicenda di Tonya Harding che venne massacrata dal fidanzato della sua rivale. Per realizzarlo ho contattato la mia vecchia squadra di hockey ed è stato un ritorno al passato. Quando ero giovane volevo diventare un giocatore professionista.
Credo che anche Dregen dei Backyard Babies avesse la tua stessa aspirazione.
Sì, credo tu abbia ragione.
Con le liriche intendete trasmettere un messaggio specifico?
Rispetto ai dischi precedenti in ‘Aeromantic’ si parla meno di spazio e più di vita reale. Il romanticismo di tutti i giorni trova spazio come qualche orribile fantasia. Nel complesso i temi dei testi sono piuttosto standard ma se leggi tra le righe puoi scoprire tante storie interessanti.
Che tipo di show dobbiamo aspettarci a Marzo a Milano?
Il Legend è un bel posto, ci siamo già stati e ha delle ottime luci. Ricordo che il palco è un po' scivoloso ma sarà comunque un grande show. Ci divertiremo.
Al limite se dovessi ricadere ci saranno sempre due hostess in uniforme impeccabile a raccoglierti..
Ahahahah hai ragione! Oltre ad essere delle brave hostess sono però delle ottime cantanti.
Citando gli Iron Maiden ti piacciono le donne in uniforme?
Sì molto, possono essere parecchio sexy ma non è una fantasia. Semmai un concept che ci è riuscito bene.
Hai la sensazione che The Night Flight Orchestra siano diventati più importanti che i Soilwork?
Non mi piace paragonare i due gruppi. Di sicuro The Night Flight Orchestra sono andati molto bene negli ultimi due anni. Il denaro è importante per mantenere entrambe le band, potere bilanciare i miei gusti e sentirmi completo come artista.
Pensate di pubblicare un album di soli synth in futuro? Dopo un paio di album ispirati ai primi anni ‘70 ed un altro paio anni ‘80, potrebbe starci..
Probabilmente no. Ci piace tirare fuori alcuni elementi nostalgici ma anche produrre materiale fresco. Le chitarre però credo che rimarranno.
(parole di Björn "Speed" Strid)