-Core
Helloween
Germania
Pubblicato il 23/06/2021 da Lorenzo Becciani

Immagino che starai facendo decine di interviste al giorno. Proverò a fare qualche domanda diversa dagli altri..
So già che non riuscirai ahahah…

In effetti è curioso. Scrivo dal ‘93 e so bene cosa hanno rappresentato gli Helloween nella seconda metà degli anni ‘90 con il tuo ingresso in line-up ed un’influenza pesante su tutto il movimento metal. Adesso siete riusciti a creare un’eccitazione straordinaria, prima col tour e poi con questo nuovo album che si annuncia un grande successo. É bellissimo avervi ancora a questi livelli.
Ti ringrazio e devo dire che è una sorpresa anche per noi. Per me sicuramente. Non mi sarei mai aspettato di arrivare tanto lontano. É un sogno che è diventato sempre più grande. Prima il tour e poi l’album ma fino all’ultimo non sapevamo esattamente cosa sarebbe successo. L’album sta avendo un impatto enorme e sono stupefatto dal fatto che piaccia così tanto anche a persone che lo hanno ascoltato solo un paio di volte. 

Possiamo affermare che gli Helloween hanno aperto un altro capitolo della loro carriera?
É ancora presto per dirlo. Abbiamo proceduto a passi lenti ma decisi. Prima Michael Weikath e Michael Kiske si sono scambiati qualche email e si sono avvicinati. Kiske è rimasto impressionato soprattutto dalla domanda di Weikath su cosa avesse fatto di così grave da non poterlo perdonare.  A quel punto hanno parlato di persona tre-quattro volte e si sono messi i problemi alle spalle. È stato il momento in cui ho conosciuto veramente Kiske. È venuto a trovarmi a Tenerife e abbiamo trascorso diverse serate insieme. Era importante che io e lui ci capissimo per fare un buon lavoro. É un’amicizia che sarebbe dovuta nascere molto prima e non un paio di anni fa ma adesso il team è formidabile, la chimica in studio è stata ottima e stiamo crescendo di giorno in giorno. Sono superstizioso quindi non voglio mettere le mani avanti ma spero che possa durare a lungo. 
 
Non hai mai tentato di copiare Michael Kiske e questo ti va riconosciuto. Questo è il motivo per cui è molto interessante sentire te e lui cantare assieme..
Adesso siamo in tre visto che canta pure Kai Hansen. È stato lui a proporre le prime idee per ‘Skyfall’. É molto interessante come processo anche perché per un buon venti per cento è quasi impossibile capire chi di noi tre sta cantando. Questo è uno stimolo ad ascoltare meglio l’album. Anche noi in fase di mixaggio non riconoscevamo alcune delle nostre parti. 

Vi immaginavate tante gente al Pumpkin United Tour?
Un po’ sì per via dei tre cantanti. Lungo la strada qualche commento poco carino è arrivato oppure qualcuno ha parteggiato per Michael, per me o per Kai. Nel complesso però la maggior parte dei presenti è rimasta soddisfatta e ogni concerto è andato meglio del precedente.

Cosa volevate proporre in termini di songwriting?
Vengo da Karlsruhe e sono cresciuta in una scena rock piuttosto piccola e povera. Tante persone si aiutavano ed i Pink Cream 69 sono nati grazie al supporto di tante persone. Nelle città più grandi c’è maggiore competizione ed è più complicato emergere. Anche se Michael Weikath rimane il principale compositore degli Helloween quest’album è stato scritto e arrangiato in maniera condivisa e lo spirito collaborativo è senza dubbio un valore aggiunto. 

L’artwork di Eliran Kantor è stupendo. Nasconde qualche messaggio particolare?
Come sempre scriviamo in termini fantastici per parlare di fatti reali. La maggior parte delle volte è un modo per parlare di problemi in maniera indiretta. Questo perché tanta gente non vuole sentire parlare di certi argomenti. Poi ci sono pezzi in cui il testo è esplicito come ‘Mass Pollution’ oppure altri come ‘Cyanide’ in cui abbiamo immaginato uno scenario particolare ma che non ha nulla di politico. 

Quanto è cambiato il tuo approccio vocale in questi anni?  
Adesso che c’è Michael Kiske posso tornare un po’ indietro. Sono cresciuto con Ian Gillan e con i classici del rock e del metal. Per certi acuti, come in ‘Eagle Fly Free’ per intenderci, mi sono sempre violentato e comunque è difficile farli bene come lui. Preferisco pezzi come ‘Soul Survivor’ dove non devo pensare troppo a ciò che faccio. Alcuni pezzi come ‘Fear Of The Fallen’ sono piuttosto vicini alle ultime cose che abbiamo fatto con la band ma l’aggiunta di Kiske ha senza dubbio elevato il livello qualitativo complessivo.
 
Sei anche te del parere che la musica va a cicli? Pensi che il power possa godere di un nuovo rilancio nei prossimi anni? 
Questo è un altro sogno. Saranno i fan a deciderlo. Come ti dicevo sono superstizioso quindi non voglio sbilanciarmi ma sono estremamente positivo. 

Come hai vissuto l’emergenza sanitaria a Tenerife?
É stato subito chiaro che fosse un problema fissare gli appuntamenti a lungo termine ma abbiamo parlato col Governo e ci siamo fatti rilasciare un permesso per potere lavorare. Non è stato quindi un grande problema perché sia io che Michael Weikath potevamo andare tranquillamente in studio quando volevamo. Michael Kiske ci aveva raggiunto poco prima che venissero annunciati i lockdown e ha fatto appena in tempo a tornare ad Amburgo. Il problema più grande è stato mixare l’album perché non ci era permesso volare a New York. Abbiamo discusso a lungo con Roland Brent e alla fine abbiamo scelto di lavorare in remoto con una qualità audio tre volte migliore di quella di un cd ed un latenza davvero infinitesimale. 
 
Quando pensi di pubblicare un altro disco solista?
Mi piacerebbe ma faccio sentire alla band quasi tutto quello che ho. Non mi resta molto. Al momento ho tre canzoni pronte e quando ne avrò una decina comincerò a pensarci seriamente. 

(parole di Andi Deris)  
 

Helloween
From Germania

Discography
Walls of Jericho (1985)
Keeper of the Seven Keys, Pt. 1 (1987)
Keeper of the Seven Keys, Pt. 2 (1988)
Pink Bubbles Go Ape (1991)
Chameleon (1993)
Master of the Rings (1994)
The Time of the Oath (1996)
Better Than Raw (1998)
The Dark Ride (2000)
Rabbit Don't Come Easy (2003)
Keeper of the Seven Keys: The Legacy (2005)
Gambling with the Devil (2007)
7 Sinners (2010)
Straight Out of Hell (2013)
My God-Given Right (2015)
Helloween (2021)