-Core
BottleKopf
Polonia
Pubblicato il 30/05/2022 da Lorenzo Becciani

Siete sempre a Katowice? Com’è la città?
Sì, quasi tutti noi viviamo a Katowice. La città è in costante cambiamento, soprattutto il centro. Credo che se qualcuno non fosse stato a Katowice negli ultimi vent’anni potrebbe perdersi. Ci sono tanti posti bellissimi da vedere, come lo Spodek, il Silesian Museum, il Nikiszowiec District ed il Silesiank Park, uno dei parchi cittadini più grandi, al confine con Chorzów. 

Com’è la scena death metal in Polonia?
Ci sono tante band di valore e sarebbe difficile nominarle tutte. La scena si sta evolvendo ed alcune hanno delle qualità tecniche di prima classe. 

Com’è stata la transizione dal debutto a ‘The Jokes Are Over’? 
La strada da percorrere è stata lunga e tortuosa. Alcune delle canzoni di ‘The Jokes Are Over’ sono state scritte dalla line-up del lavoro precedente. Successivamente abbiamo avuto problemi di stabilità e questo ha comportato difficoltà nel completare il nuovo materiale. Questo è il motivo principale per cui abbiamo avuto bisogno di otto anni per dare alle stampe il successore di ‘Absolutely Nothing’. Ognuno di noi poi ha famiglia e responsabilità quindi non è sempre facile fare combinare tutto.

Perché è finito il tempo degli scherzi?
Il titolo è nato in maniera naturale mentre lavoravamo all’album. É saltato fuori per caso e abbiamo pensato che fosse un buon titolo. Credo rifletta in modo perfetto il nostro approccio attuale. 
 
Prova a recensire ‘My Breath’ e ‘Way Of Decapitation’ per i nostri lettori.  
‘My Breath’ è una specie di catarsi per me. Un modo di sfogare tanta sofferenza. ‘Way Of Decapitation’ invece racconta la storia di un macchinista ferroviario che spesso esegue sentenze di morte, perché le persone che decidono di suicidarsi si buttano nei binari al passaggio del treno. 

Che tipologia di sound desideravate ottenere stavolta?
Abbiamo fatto tutto io e Radek e questo ha avuto chiaramente dei pro e dei contro. L’influenza del materiale è stata totale e quindi ad un certo punto non avevamo il distacco necessario dal materiale. È sempre bene ascoltare le opinioni di altre persone o addirittura passare il lavoro ad un produttore. In ogni caso sono soddisfatto del risultato perché siamo riusciti a mantenere il nostro sound caratteristico rendendo l’album piacevole da ascoltare. 

Di cosa parlano le liriche in generale?
Non c’è un tema principale. I testi parlano normalmente di dilemmi interiori e situazioni che ci hanno toccato in modo significativo. Il testo di ‘Seven And A Half’ è stato scritto dal nostro ex-bassista Sewko ed è ispirato al film Essere John Malkovic. 

Chi si è occupato della cover? 
L’hanno realizzata Artur Masternak, Marek "Puzon" Nowakowski e Krzysztof Zrałek. All’inizio si sono focalizzati sulla bottiglia, anche se non fa parte della nostra vita di tutti i giorni, poi Puzon ha avuto l’idea di aggiungere un aeroplano e abbiamo usato le bottiglie al posto delle bombe. 

Quali sono i tuoi cinque album death metal preferiti? 
Entombed - Left Hand Path
Death - Scream Bloody Gore
Death Breath - Stinking Up the Night
Carcass - Heartwork
Death - Symbolic

Puoi darci qualche aggiornamento sugli altri progetti in cui sei coinvolto?
Al momento sono coinvolto solo con i BottleKopf. In passato ho militato negli Incinerate Infection, la mia prima band death metal, e negli Ulcer Uterus, con cui ho registrato l’album ‘Agonazing Degradation’. Ho suonato dal vivo anche con Furia e Massemord, e registrato il basso in ‘Parvzya’ dei Mastiphal. 
 
Quali sono i vostri piani dal vivo? Siete mai stati in Italia? 
Cerchiamo di suonare il più possibile anche se a volte è difficile. A luglio suoneremo al Bangarang Festival in Polonia. Non abbiamo mai avuto il piacere di esibirci in Italia anche se siamo amici degli Egeria, con cui abbiamo diviso il palco in Polonia. 

(parole di  Chłosta)

BottleKopf
From Polonia

Discography
Absolutely Nothing 2014
The Jokes Are Over 2022