So che in questo momento sei impegnato in studio per curare gli ultimi dettagli del tuo nuovo disco quindi prima di tutto grazie del tuo tempo. Un paio di mesi fa ci siamo incontrati nel backstage dell'Ankkarock e sono rimasto totalmente shockato dalla tua energia e dalla tua gentilezza. Firmi ancora autografi come se fossi un musicista agli esordi. Dove trovi tutta questa carica?
Grazie di cuore Lorenzo. Ci siamo divertiti quella sera. Non so spiegarmelo, diciamo che nasce in modo naturale..
Siamo tutti eccitati per la tua nuova line up. Puoi spiegarci come hai scelto i vari componenti..
Tutto è nato l'anno scorso a luglio quando Sami ha suonato a Turku con i New York Dolls. Ci siamo messi a sedere a un tavolo e abbiamo cominciato a parlare di lavorare ancora insieme. Più o meno nello stesso periodo ho contattato Ginger per scrivere insieme delle canzoni e a dicembre visti i problemi con i Wildhearts si è aggiunto alla band. Karl Rockfist è arrivato un mese e nell'occasione sono iniziate le prime prove. Due settimane prima del tour americano stavamo ancora cercando un chitarrista e lo abbiamo trovato con Steve Conte.
All'Ankkarock dal vivo siete stati fenomenali. E' stato difficile trovare l'alchimia con Ginger e Karl?
Al contrario è stato tutto molto semplice. Suonare di nuovo i pezzi dei Demolition 23 con loro è stato grandioso.
Qual è il tuo album preferito dei Wildhearts?
Mi piace moltissimo 'Chutzpah'..
Cosa dobbiamo attenderci a livello sonoro dalle nuove canzoni?
Hard rock, punk, energia e rock n' roll...
Hai già scelto il titolo dell'album?
Non ancora..
Sarà un nuovo disco solista di Michael Monroe o materiale più orientato sui Demolition 23?
Una via di mezzo ma soprattutto avrà la freschezza di una band all'esordio..
Cosa ricordi del periodo in studio con Little Steven?
E' stata un'esperienza incredibile. Abbiamo registrato il disco in cinque giorni mentre il mixaggio è durato circa dieci giorni. Sono convinto che 'Demolition 23' sia tuttora uno dei capitoli migliori della mia discografia.
Perché hai scelto di lavorare con Jack Douglas?
E' uno dei più grandi produttori al mondo e non ho avuto esitazioni in merito.
Com'è nata la scaletta di 'Another Night In The Sun'?
Sono semplicemente i brani che volevamo suonare. Abbiamo iniziato a provare insieme e la scaletta è nata spontaneamente. Alla fine sono stati esclusi un paio di pezzi e basta.
Pensate di pubblicare anche un dvd del concerto del Tavastia?
Non credo.
Parlaci della collaborazione con Lemmy...
Abbiamo scritto insieme una canzone in cui cantiamo tutti e due. Lavorare con un personaggio del suo calibro è per me un onore e un privilegio. In più ci siamo pure divertiti...
Ci saranno altri ospiti sul disco?
Anche Lucinda Williams canterà su una canzone..
Cosa provi tutte le volte che sei a Los Angeles?
Mi piace il sole ma quando vengo è quasi sempre per lavoro. Ho poco tempo per spassarmela e in ogni caso amo vivere a Turku.
Cosa rispondi a chi ti identifica come il perfetto mix tra Mick Jagger e David Bowie?
E' la prima volta che lo sento ma è commovente.
Qual è il migliore frontman per te? La mia risposta è Michael Monroe...
Ancora grazie. Non sono in grado di sceglierne solo uno ma nella lista ci sono senza dubbio Little Richard, Mick Jagger, Alice Cooper, Stiv Bators, Iggy Pop, Steven Tyler, Bon Scott e Gary Holton.
Cosa combinano gli altri membri storici degli Hanoi Rocks attualmente?
Sami Yaffa è qui con me. Nasty Suicide fa il farmacista e ci ha aiutato proprio in occasione dell'esibizione all'Ankkarock. Non posso rispondere per gli altri ma sono certo che stanno bene.